stee

Nuovo Iscritto
Buonasera. Sono un nuovo utente, se sto sbagliando sezione vi prego di scusarmi.

Vorrei solo un consiglio riguardo al tipo di caldaia per un condominio..

Vivo in un condominio di 8 appartamenti e abbiamo il riscaldamento centralizzato a gasolio.
La caldaia, di un età di almeno 20 anni ma che funziona ancora bene, ha una cisterna condominiale che viene periodicamente rifornita di gasolio.

Qualche mese fa ci si bucata tale caldaia ed ora ne abbiamo una provvisoria. A breve dovremo decidere come procedere.
Alcuni condomini consigliano di riparare la cisterna e mettere a norma la caldaia (e il luogo caldaia) e basta.
Altri invece vorrebbero cambiare la caldaia mettendone una a metano, evitando così di dover riparare la cisterna e avere un risparmio economico ed ecologico utilizzando metano.

Vorrei sapere cosa ne pensate e quali potrebbero essere i vantaggi (non solo economici) dell'una e dell'altra opzione.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

Vi ringrazio molto per la lettura e l'eventuali risposte.
 

maxbiag

Membro Attivo
Professionista
Non avrei dubbi vista la vetustà della caldaia e considerato che le caldaie di oggi a metano hanno ottimi rendimenti e dimensioni contenute. L'unica cosa da controllare è che i tubi di mandata siano compatibili con una caldaia a metano.
Ti allego una tabella dimostrativa dei prezzi dei combustibili.
Confronto prezzi combustibili per riscaldamento

Tutela del clima e risparmio energetico costituiscono aspetti sempre più importanti nella politica di gestione delle energie. Tuttavia, ciò che conta di più per il consumatore finale sono i costi. Per fare chiarezza pubblichiamo i dati relativi all'ultimo confronto dei prezzi dei combustibili per riscaldamento:

Combustibile Prezzo unitario Valore energetico Prezzo per kWh Confronto %
Gasolio 1,275 €/l 10 kWh 0,128 € 100%
Gas liquido 2,260 €/kg 12,8 kWh 0,177 € 139%
Gas metano 0,823 €/m³ 9,8 kWh 0,084 € 66%
Pellets 0,252 €/kg 4,8 kWh 0,053 € 41%
Minuzzoli di legno 0,148 €/kg 5,5 kWh 0,027 € 21%
Legna spezzata (mista) 0,151 €/kg 4,3 kWh 0,035 € 28%
Teleriscaldamento (incl. eventuale tassa fissa annuale) 0,092 €/kWh 1 kWh 0,092 € 73%

Situazione: 01. Ottobre 2011

I prezzi di cui sopra sono stati determinati assumendo come riferimento il consumo medio annuo (15.000 kWh, pari a ca. 1500 litri di gasolio) di una famiglia (edificio della categoria termica classe C). Tali dati possono variare sensibilmente, qualora i consumi effettivi siano molto superiori o inferiori rispetto alle nostre ipotesi.

Per comparare tra loro i diversi combustibili si è provveduto a dividere i rispettivi prezzi unitari (ad es. 1,275/l per il gasolio) per la resa energetica (ad es. 1 litro di gasolio = 10 kWh). In questo modo si è ottenuto il costo per kilowattora (kWh) di ciascun combustibile.

Accanto ai prezzi indicati, altri fattori determinanti per risparmiare sulla bolletta energetica sono il prezzo di acquisto e il rendimento dell'impianto di riscaldamento, nonché le abitudini di consumo degli abitanti di una casa. Per maggiori dettagli si vedano anche l'opuscolo "Impianti di riscaldamento a confronto" (Termometro dei costi del calore) e i materiali informativi elaborati dal CTCU in tema di risparmio energetico e riscaldamento.
 

stee

Nuovo Iscritto
maxbiag grazie per la risposta.

Ho fatto una lista di quali siano i vantaggi di una nuova caldaia a metano (da presentare ai condomini):

- meno rumore

- meno ingombro

- detrazione fiscale nel metterla

- assenza della cisterna

- non bisogna chiamare per far rifornimento

- inquina meno

- miglior rendimento della caldaia perché nuova

- meno pericolosa

- costo metano del 20-30 % minore rispetto al gasolio.

C'è altro da aggiungere???

Inoltre gli appartamenti del nostro palazzo (anno di costruzione 1950) hanno chiaramente classe energetica G. Con una caldaia nuova a metano potrebbe salire? Lo chiedo perché alcuni appartamenti dell'edificio sono sfitti e i proprietari vorranno affittare o vendere e quindi al momento non sono interessati molto a "sganciare" soldi per nuovi lavori.

Grazie.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
La classe energetica degli appartamenti è una caratteristica che dipende essenzialmente dal fabbisogno di energia, quindi dall'isolamento dell'involucro del fabbricato. Che non cambia al variare della caldaia.

Conta però anche il rendimento della caldaia, che se nuova a metano ed a condensazione , recupererà diversi punti rispetto al gasolio.

Purtroppo alla tua lista bisognerà aggiungere eventuali costi di adeguamento locale caldaia, verificarne la fattibilità, (altrimenti può necessitare un locale tecnico alternativo), così come quasi certamente dovrà essere bonificata la canna fumaria.
I risparmi potrebbero essere però superiori al 30% sommando la differenza di costo combustibile e il minor consumo dovuto al più alto rendimento.

Secondo me devi far leva soprattutto sul fatto che è l'ultimo anno in cui si godrà della detrazione al 55%: che non è poco.
 

stee

Nuovo Iscritto
Grazie basty per i preziosi consigli. Hai ragione, la detrazione non è affatto male.

C'è chi dice che il rendimento non sarà invece poi così alto, dato che non dipende molto dalla caldaia quanto dalle condutture del palazzo che ormai obsolete disperdono molto il calore.

Io, solo per il fatto che inquiniamo sensibilmente di meno, la cambierei senza dubitare. MA purtroppo non tutti la pensano così, soprattutto le persone avanti con l'età, le quali pensano più al soldo che alla salute delle future generazioni (per mancanza di sensibilizzazione, mica per cattiveria).
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
C'è chi dice che il rendimento non sarà invece poi così alto, dato che non dipende molto dalla caldaia quanto dalle condutture del palazzo che ormai obsolete disperdono molto il calore.

Le dispersioni delle condutture sono una cosa: il rendimento di caldaia un'altra.
le prime restano invariate, il secondo rispetto ad una caldaia di 20 anni potrebbe recuperare anche un 10%.

C'è poi un fattore solitamente non enfatizzato. Il metano viene misurato da un contatore fisso, tarato ed omologato, presso il condominio: il gasolio viene misurato da un contatore che cambia da autocisterna ad autocisterna: ora frodi dovute al contatore metano non se ne leggono, (esclusa l'obsolescenza). Mentre frodi occulte relative alle forniture di gasolio, non sono così infrequenti.

Discorso antipatico, di difficile quantizzazione e dimostrazione, però...: per esperienza diretta 5-6 anni fa circa abbiamo sostituito la vecchia caldaia a gasolio, passando a metano: (per la cronaca la detrazione del 55% si poteva ripartire in soli 3 anni) ci si attendeva un risparmio del 25% , abbiamo invece storicamente constatato circa il 50%, che si è confermato successivamente: ora va bene la differenza di costo dei due combustibili, contiamo pure anche il miglior rendimento, ma il sospetto che un ulteriore risparmio sia scaturito da altri fattori è abbastanza verosimile. Noi abbiamo guadagnato un terno al lotto: in due anni, tra detrazioni e risparmio, abbiamo ripagato l'investimento.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto