Millesimi nuovi dopo scorporo.

chiacchia ha scritto:

Abbi pazienza ma cosi come scrivi e come se da casa tua è stata fatta una divisione da cui il ricavato è stato codificato come magazzino.
Ma prima invece era considerata tutta abitazione?

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basty ha scritto:

A parte il fatto che sarebbe stato opportuno che il riparto millesimo fosse stato definito e concordato tra voi a tempo debito in occasione del frazionamento e vendita del magazzino, non è mai troppo tardi.

E' consuetudine (non esiste una norma scritta riguardante la formulazione dei millesimi) attribuire alle cantine (C2) un coeff di destinazione di 0,33.

Ciò significa, che al di la dell'eventuale uso di altri coefficienti correttivi utilizzati originariamente, una soluzione potrebbe essere partire dalla superficie dell'alloggio A3 e la superfiche del C2: e ripartire i millesimi totali attuali secondo la seguente proporzione:

Superficie A3 + Superficie C2*0,33% = Sup_Tot_virtuale = Attuali millesimi

Mill_A3 = [Sup_A3/Sup_Tot_Virt ]* Attuali_millesimi

Mill_C2 = (Sup_C2 / 3) / Sup_Tot_Virt] * Attuali_millesimi

Concordare il risultato con l'altro proprietario e comunicare l'accordo all'amministratore:
.. e vissero felici e contenti, sempre che non ci siano altre servitù, e regolamenti latenti, non definiti

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edo.edo ha scritto:

Grazie mille, li faccio fare, allora, ma poiché siamo in un condominio di 14 proprietari, questa variazione cambia tutti i millesimi degli altri? E bisogna rifare il calcolo anche per gli altri 13?Questo è il problema. Devo pagare, eventualmente,il rifacimento millesimi x tutti io? Io non ho fatto fare i mlilesimi prima perché non mi è neanche venuto in mente, perché questo acquirente ha comprato subito, ...ma prima un aspirante acquirente non di questa città mi aveva tenuto in ballo 2 anni. Grazie in anticipo x le risposte

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basty ha scritto:

Assolutamente non c'è ragione perchè cambino i millesimi degli altri condòmini. Si tratta solo di ripartire i tuoi vecchi millesimi totatali tra te e il nuovo proprietario del magazzino C2.

E francamente potresti fare il calcolo pure tu. Ad es. sulle visure catastali attuali, anche per gli A3, oltre che per i C2, sono riportate le superfici.
Trascurando il fatto che per gli A3 potrebbero comparire le superfici di aree coperte e quelle anche scoperte (cioè i balconi) in prima approssimazione hai le superici catastali.
Usa quelle e vedi il risultato. supponi che l'appartamento A3 sia di 70 mq e la cantina sia di 15 mq.

Fatti 100 i millesimi totali attuali da suddividere avresti.

Per l'A3: 70/(70+15/3)= 0.933% dei vecchi millesimi totali
Per il C2: 5/75 = 0.066% dei vecchi millesimi totali.

Moltiplichi i vecchi millesimo totali per queste due percentuali, ed hai i nuovi millesimi: è tale la disparità, che al C2 andranno ben pochi millesimi: e l'amministratore non ha alcuna voce in capitolo. D'accordo voi due nella ripartizione , il condominio assumerà quei valori: agli altri condomini con cambia nulla.

Ovviamente tutto dipende dalle reali dimensioni di A3 e di C2. Se il C2 avesse una superficie tripla rispetto all'A3, se fai i calcoli troverai che dividereste i millesimi attuali a metà ciascuno.

Dimenticavo che forse c'è il problema ascensore: riguardo le risposte precedenti poi vedrò di risponderti.

ps: mi era venuto un dubbio, ma si riferiva ad un altro caso (frazionamento di appartamento, dove una parte sarebbe servita da un secondo ascensore)

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edo.edo ha scritto:

Sì, abitazione al terzo piano e magazzino a piano terra ma tutto A/3 un'unica particella

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chiacchia ha scritto:

nel rogito non c'è niente a riguardo? e al catasto?

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chiacchia ha scritto:

avere un'abitazione al terzo piano e un negozio senza distinzione,

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