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Conduttore
Buongiorno a tutti,
vorrei chiedere un consiglio su come comportarmi in questa situazione.

Nel mese di ottobre 2013 ho affittato un locale commerciale. All'interno era già presente un condizionatore, che all’epoca era piuttosto vecchio ma perfettamente funzionante. Da allora ha sempre svolto il suo lavoro, anche se ormai datato.

Oggi, con l’arrivo dei primi caldi, ho provato ad accenderlo ma purtroppo non parte. Vorrei gestire la cosa nel modo più rapido possibile, per evitare disagi con l'arrivo del caldo vero e proprio, ma allo stesso tempo evitare spese inutili chiamando un tecnico che magari mi conferma semplicemente che l’impianto è da sostituire.

La mia domanda è: come devo comportarmi con la proprietà del locale?
Chi è tenuto a intervenire in questi casi? Posso chiedere alla proprietà di intervenire direttamente o autorizzarmi a far intervenire un tecnico, con eventuali spese a loro carico?

Grazie in anticipo a chi mi darà un chiarimento!
 
Chi è tenuto a intervenire in questi casi?
Se è molto vecchio probabilmente usa una tipologia di gas non più regolare...unità alla probabile irreperibilità di ricambi va sostituito...quindi onere a carico del locatore.

Nulla impedisce che troviate un compromesso o che provvedi in autonomia visto che potrai detrarre fiscalmente il costo.
Valutazioni da fare in base a quanti anni intendi rimanere.

A prescindere devi immediatamente informare il locatore.
 
Per curiosità: i vecchi gas refrigeranti, banditi per le nuove applicazioni, sono stati anche rimossi dalla produzione e commercio, o restano disponibili per ricaricare i vecchi impianti?
 
Grazie mille per la risposta e i consigli.

Ho provveduto a scrivere alle proprietarie per informarli del problema e per chiedere una verifica dell’impianto. In base a quanto emergerà dal controllo, vedremo come procedere.
Vi terrò aggiornati!

Grazie ancora
 
Se il mancato funzionamento è dovuto ad un blocco o mancata manutenzione, allora le spese sono a carico del conduttore, mentre se l'impianto è fermo perchè vetusto o rotto nelle sue componenti e non più riparabile, allora la sostituzione compete(rebbe) alla proprietà; in ogni caso bisogna guardare bene il contratto di localzione, perchè potrebbe essere indicato che l'apparecchiatura sia a completo carico del conduttore; considerato che nel nostro paese il condizionatore non è parte integrante del contratto e dell'immobile, come il riscaldamento. (15796,1592,1609 c.c.). Spero esseròe stato d'aiuto.
 
Gentilissimi buongiorno, vi inoltro la risposta della proprieta:
Ciao *** ,

a dirti il vero, io non sapevo neanche che ci fosse un impianto di condizionamento, noi come proprietà non l’abbiamo mai fatto installare.

Procedi pure con la verifica, per quanto riguarda l’eventuale tentativo di ripristino, mi riservo per ora di darti l’autorizzazione, naturalmente la spesa non potrà essere a carico a carco nostro.

Buona giornata


Come si dovrebbe procedere secondo voi?
-Chiamo il tecnico e se si può riparare, chiedo nuovamente l'autorizzazione per farlo? Ovviamente quella spesa sarebbe a carico mio.
-Nel caso fosse da sostituire invece?
 
Ultima modifica:
Gentilissimi buongiorno, vi inoltro la risposta della proprieta:
Ciao *** ,

a dirti il vero, io non sapevo neanche che ci fosse un impianto di condizionamento, noi come proprietà non l’abbiamo mai fatto installare.

Procedi pure con la verifica, per quanto riguarda l’eventuale tentativo di ripristino, mi riservo per ora di darti l’autorizzazione, naturalmente la spesa non potrà essere a carico a carco nostro.

Buona giornata


Come si dovrebbe procedere secondo voi?
-Chiamo il tecnico e se si può riparare, chiedo nuovamente l'autorizzazione per farlo? Ovviamente quella spesa sarebbe a carico mio.
-Nel caso fosse da sostituire invece?
Innanzitutto se il precedente ha fatto l'installazione è lo ha lasciato, non puoi dire nulla, ma ritengo difficile che una persoan faccia i lavori in casa e la proprietà quando lascia l'immobile non faccia un'ispezione o quanto meno per conto suo gli riportino che c'è qualcosa di nuovo. In secondo luogo, quando avete fatto la consegna locali, per il contratto di affitto, non avete fatto il sopralluogo ed in quel caso non vi siete accorti? ...
Sarebbe bella cosa riuscire a vedere il vecchio contratto per capire se c'era ... oppure se la proprietà ti sta giocando.
In sintesi, se la verifica dell'apparecchio dice che è da sostituire e la proprietà nega l'intervento, allora è da valutare:
a) se veramente lo vuoi lo sostituisci e accordi (per iscritto) la sostituzione e quando lasci l'immobile lo porti via;
b) se non ti interessa più di tanto, allora lo fai rimuovere e lo lasci in cantina (previo comunicazione scritta alla proprietà.
Il tutto puzza di furbizia...
 
Grazie mille per la risposta.

Confermo che le proprietarie sicuramente non hanno mai installato loro il condizionatore, e conoscendole, escludo che avrebbero mai fatto una spesa del genere senza stretta necessità. Detto questo, resta il fatto che il condizionatore era già presente, funzionante, e in uso sin dal mio ingresso nel locale, avvenuto nel 2013.

Per quanto riguarda me, per la mia attività commerciale la presenza di un sistema di condizionamento è essenziale, per cui ora che non funziona più, è per me un problema concreto e urgente.

Il punto che vorrei chiarire è questo: dal momento che il condizionatore era presente, visibile e funzionante al momento della consegna dell’immobile, e io l’ho utilizzato per anni senza problemi, non si configura come parte integrante delle dotazioni del locale stesso, almeno nei fatti?
E quindi:

le proprietarie hanno un qualche obbligo giuridico di occuparsene, magari ai sensi dell’art. 1575 c.c. (obbligo del locatore di mantenere la cosa in buono stato locativo)?

Oppure, se l’impianto oggi è semplicemente vetusto (non rotto per incuria o cattiva manutenzione), è corretto dire che l’onere ricade comunque su di me?

In alternativa: se le proprietarie non intendevano farsene carico, non avrebbero dovuto rimuoverlo prima della consegna dell’immobile?


Sto cercando di capire se la presenza dell’impianto implichi un “accettato implicito” da parte del locatore, che poi lo vincoli in caso di sostituzione per obsolescenza, oppure se si tratta semplicemente di una dotazione extra di cui, se voglio continuare a usufruire, devo farmi totalmente carico.

Ci sono riferimenti normativi o giurisprudenziali che possano aiutarmi a chiarire questo punto?
 
Grazie mille per la risposta.

Confermo che le proprietarie sicuramente non hanno mai installato loro il condizionatore, e conoscendole, escludo che avrebbero mai fatto una spesa del genere senza stretta necessità. Detto questo, resta il fatto che il condizionatore era già presente, funzionante, e in uso sin dal mio ingresso nel locale, avvenuto nel 2013.

Per quanto riguarda me, per la mia attività commerciale la presenza di un sistema di condizionamento è essenziale, per cui ora che non funziona più, è per me un problema concreto e urgente.

Il punto che vorrei chiarire è questo: dal momento che il condizionatore era presente, visibile e funzionante al momento della consegna dell’immobile, e io l’ho utilizzato per anni senza problemi, non si configura come parte integrante delle dotazioni del locale stesso, almeno nei fatti?
E quindi:

le proprietarie hanno un qualche obbligo giuridico di occuparsene, magari ai sensi dell’art. 1575 c.c. (obbligo del locatore di mantenere la cosa in buono stato locativo)?

Oppure, se l’impianto oggi è semplicemente vetusto (non rotto per incuria o cattiva manutenzione), è corretto dire che l’onere ricade comunque su di me?

In alternativa: se le proprietarie non intendevano farsene carico, non avrebbero dovuto rimuoverlo prima della consegna dell’immobile?


Sto cercando di capire se la presenza dell’impianto implichi un “accettato implicito” da parte del locatore, che poi lo vincoli in caso di sostituzione per obsolescenza, oppure se si tratta semplicemente di una dotazione extra di cui, se voglio continuare a usufruire, devo farmi totalmente carico.

Ci sono riferimenti normativi o giurisprudenziali che possano aiutarmi a chiarire questo punto?
Ok, la risposta è semplice ed è senza interpretazioni:
1) all'atto della consegna è indicato che nella consegna dei locali sia presente un condizionatore?
2) se non è indicato, nessuno ti darà supporto perchè non puoi dimostrarne l'esistenza dal tuo ingresso e qui saresti in difficoltà (art. 1576 cc.).
Spero esserti stato d'aiuto.
 
si configura come parte integrante delle dotazioni del locale stesso,
Nei contratti in genere si citano gli impianti autonomi (caldaia riscaldamento, condizionatore) se esistenti e funzionanti all'inizio della locazione.
Nel tuo contratto cosa sta scritto all'Articolo "impianti"?

il condizionatore era presente, visibile e funzionante
Questo è specificato nel tuo contratto, oppure nel verbale di consegna dell'immobile?
 

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