Recupero spese canone concordato

Si puo recuperare spesa fatturata per compilazione e asseverazione canone concordato se inquilino lascia casa dopo un anno per trasferimento?

Temo di no, se nel contratto non è prevista la ripartizione delle spese. Ma in pratica, se anche fosse prevista, non converrebbe adire le vie legali per recuperarla.

Marcella.antonio ha detto:

se nel contratto non è prevista la ripartizione delle spese

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All'Agenzia delle Entrate mi avevano detto che non è possibile ripartire con l'inquilino la spesa della asseverazione perché il beneficio economico che ne consegue è unicamente del proprietario

donatella ha detto:

Si puo' recuperare spesa fatturata per compilazione e asseverazione canone concordato

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Direi di no, però puoi limitare il danno se riaffitti senza apportare modifiche al contratto (se non i nomi degli inquilini e i dati anagrafici), se nel frattempo non sono avvenute variazioni né delle caratteristiche dell’immobile né dell’accordo territoriale del Comune.
In un caso analogo noi, dopo aver ovviamente elencato i dati del nuovo contratto e del precedente e aver precisato che tutto restava identico a prima (importo del canone, assenza di variazioni, come sopra precisato, ecc..) abbiamo scritto:
"Dichiarano di avvalersi, ai sensi della Legge di conversione n. 122 del 4 Agosto 2022 del Decreto Semplificazioni, art. 7, della succitata attestazione e allegano al presente contratto l’Allegato F del contratto precedente."
Questa dichiarazione è stata ritenuta valida anche per le agevolazioni IMU. D'altra parte, questo dice la legge.

OK grazie, appartamento è stato locato subito, pensavo che si poteva recuperare dal deposito cauzionale che devo restituire la spesa che ora devo sostenere nuovamente con nuovo inquilino

Se non hai fatto modifiche e nulla e' cambiato, puoi ricopiare pari pari il contratto e usi l'asseverazione del contratto precedente ai sensi della legge sulle semplificazioni

Elisabetta48 ha detto:

il beneficio economico che ne consegue è unicamente del proprietario

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In realtà anche i conduttori hanno diritto ad una detrazione (quando il loro reddito non supera determinati limiti) se l'immobile locato con contratto concordato è la loro abitazione principale.

Elisabetta48 ha detto:

se riaffitti senza apportare modifiche al contratto (se non i nomi degli inquilini e i dati anagrafici), se nel frattempo non sono avvenute variazioni

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Concordo, anch'io ho utilizzato la norma che hai citato.

donatella ha detto:

pensavo che si poteva recuperare dal deposito cauzionale

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No, non è possibile.

Elisabetta48 ha detto:

All'Agenzia delle Entrate mi avevano detto che non è possibile ripartire con l'inquilino la spesa della asseverazione perché il beneficio economico che ne consegue è unicamente del proprietario

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Dato che stiamo parlando di contratto concordato, si possono girare solo le spese previste negli accordi.

In generale però trovo improprio che Agenzia delle Entrate si metta a sindacare gli accordi contrattuali eventualmente sottoscritti ( in un contratto libero)

basty ha detto:

si possono girare solo le spese previste negli accordi.

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Infatti mio zio aveva un inquilino che per fruire del canone concordato ha pagato metà delle spese di asseverazione. Però è stata una sua scelta.

Marcella.antonio ha detto:

Infatti mio zio aveva un inquilino che per fruire del canone concordato ha pagato metà delle spese di asseverazione. Però è stata una sua scelta.

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E mi sembra una soluzione equa