Abbandono cedolare secca per applicare aumento istat

[david81]

Buongiorno, ho un monolocale affittato. Se decidessi di abbandonare la cedolare secca per poter applicare l'aumento Istat, devo farlo in un mese particolare dell'anno?è sufficiente una raccomandata all'inquilino? L'aumento si calcola retroattivamente da inizio contratto (quindi includendo anche gli aumenti a cui avevo precedentemente rinunciato applicando la cedolare)? Vi ringrazio per i consigli

 

[uva]

Puoi revocare l'opzione cedolare secca per la nuova annualità.
Ad esempio se la decorrenza del contratto di locazione è 01/04 - 31/03, dal 01/04/2024 potrai passare in regime ordinario (no cedolare secca) e applicare l'adeguamento Istat al canone.

Passando in regime ordinario si deve pagare l'imposta di registro: 2% del canone annuo comprensivo dell'aumento Istat. Metà a carico del locatore e metà a carico del conduttore.

La revoca della cedolare secca deve essere comunicata all'Agenzia delle Entrate col mod. RLI da presentare entro 30 giorni dalla scadenza dell'annualità precedente.

Devi avvisare preventivamente l'inquilino con raccomandata o pec.

 

[basty]

L'aumento si calcola retroattivamente da inizio contratto (quindi includendo anche gli aumenti a cui avevo precedentemente rinunciato applicando la cedolare)?

Non puoi chiedere arretrati per gli anni passati, ma puoi “attualizzare” il nuovo canone applicando la rivalutazione dalla data di inizio a quella odierna ( Istat emette il dato con 1+1/2 mesi di ritardo).

A rigore se la scadenza fosse 1/5/23, comunicando oggi la revoca, potrai applicare lo scatto solo il prossimo anno 1/5/24: questo perché con la CS ti eri impegnato fino ad oggi di non applicare la variazione alla successiva scadenza (cioè il 1/5/23); è una interpretazione restrittiva credo spesso disattesa, ma logica; non so se Agenzia delle Entrate abbia emesso esempi espliciti al riguardo (@Nemesis )’