Buongiorno a tutti,
complimenti per il blog e per tutte le info utili che si trovano qui.
Vi espongo brevemente il mio quesito. Ho trovato la casa ideale da acquistare come abitazione principale tramite agenzia che attualmente risulta locata ad una famiglia.
La famiglia ha manifestato per prima l'interesse ad uscire di casa poiché la casa non risponde più alle loro esigenze ma di fatto ha un contratto di locazione 4+4 stipulato in data 15/10/2018. Premesso che non è mia intenzione, per nessun motivo, acquistare la casa locata dovendola adibire a mia prima abitazione mi chiedevo quale fosse l'iter migliore da seguire per l'acquisto che mi tuteli da dover eseguire sfratti ecc o comunque mi permetta di avere la casa libera il prima possibile.
L'agenzia mi diceva di fare una proposta vincolata al fatto che la casa sia "libera al rogito" anche se tale condizione a mio avviso non è esaustiva poichè mi metterebbe nelle condizioni di rimanere senza nessuna certezza fino al rogito (ipoteticamente 3-4 mesi dopo la proposta).
Secondo voi è possibile chiedere all'agenzia di chiedere all'inquilino di dare disdetta prima della proposta e inserire comunque nella proposta una data ultima in cui la casa dovrà essere libera? Ipotizzo:
26/11/2021 inquilino deve dar disdetta e registrarla presso agenzia delle entrate;
26/11/2021 procedo con proposta vincolata all'uscita dell'inquilino entro 28/02/2022;
attendo accettazione dalla proprietà e procediamo con il preliminare condizionato anch'esso all'uscita dell'inquilino
1/03/2022 data rogito.
Può filare come modalità di gestione dell'acquisto? Qualcuno ha qualcosa di meglio da suggerire?
Nell'ipotesi in cui la casa fosse ancora occupata al 28/02 posso svincolarmi per inadempienza del venditore? Sono tenuto a versare qualcosa?
Grazie in anticipo.
Tommaso
complimenti per il blog e per tutte le info utili che si trovano qui.
Vi espongo brevemente il mio quesito. Ho trovato la casa ideale da acquistare come abitazione principale tramite agenzia che attualmente risulta locata ad una famiglia.
La famiglia ha manifestato per prima l'interesse ad uscire di casa poiché la casa non risponde più alle loro esigenze ma di fatto ha un contratto di locazione 4+4 stipulato in data 15/10/2018. Premesso che non è mia intenzione, per nessun motivo, acquistare la casa locata dovendola adibire a mia prima abitazione mi chiedevo quale fosse l'iter migliore da seguire per l'acquisto che mi tuteli da dover eseguire sfratti ecc o comunque mi permetta di avere la casa libera il prima possibile.
L'agenzia mi diceva di fare una proposta vincolata al fatto che la casa sia "libera al rogito" anche se tale condizione a mio avviso non è esaustiva poichè mi metterebbe nelle condizioni di rimanere senza nessuna certezza fino al rogito (ipoteticamente 3-4 mesi dopo la proposta).
Secondo voi è possibile chiedere all'agenzia di chiedere all'inquilino di dare disdetta prima della proposta e inserire comunque nella proposta una data ultima in cui la casa dovrà essere libera? Ipotizzo:
26/11/2021 inquilino deve dar disdetta e registrarla presso agenzia delle entrate;
26/11/2021 procedo con proposta vincolata all'uscita dell'inquilino entro 28/02/2022;
attendo accettazione dalla proprietà e procediamo con il preliminare condizionato anch'esso all'uscita dell'inquilino
1/03/2022 data rogito.
Può filare come modalità di gestione dell'acquisto? Qualcuno ha qualcosa di meglio da suggerire?
Nell'ipotesi in cui la casa fosse ancora occupata al 28/02 posso svincolarmi per inadempienza del venditore? Sono tenuto a versare qualcosa?
Grazie in anticipo.
Tommaso