mimmo10

Nuovo Iscritto
Conduttore
Buongiorno, nel 2011 acquistai un immobile consistente in un primo piano con relativa sopraelevazione in 2^piano, accatastato dall'anno 2006 a seguito (Ristrutturazione del 1^ piano in sopraelevazione), presso il Comune come C/2 (laboratorio, avente come mq.25 totali), con relativi versamenti IMU e TARI e risultante nell'atto redatto dal notaio. Successivamente dopo diversi anni, siccome potevo ricavarci un mini appartamentino, mi rivolsi ad un geometra per un valutazione sul cosa c'era da fare per un permesso e realizzare quindi il mio desiderio.
Il tecnico mi contattò dopo un po' di tempo riferendomi che non si poteva procedere in quanto non risultava agli atti del Comune nessun titolo di proprietà ( cioè che in pratica era abusivo). Dico ma se risulta sull'atto notarile che i vecchi proprietari pagavano e pago tutt'ora IMU e Tari, come mai non risulta agli atti e come hanno fatto ad accatastare senza nulla la sopraelevazione? Grazie
 
La proprietà è certificata dalla conservatoria dei RRII dove vengono resi pubblici gli atti notarili. La visura catastale ti permette di verificare chi è intestato dell'immobile. L'ufficio tecnico comunale ti permette di conoscere tutte le pratiche inerenti l'immobile in questione.
 
riferendomi che non si poteva procedere in quanto non risultava agli atti del Comune nessun titolo di proprietà
Ti avrà detto che non risultava nessun titolo autorizzativo.
Evidentemente quando hai acquistato non hai verificato la regolarità edilizia dell’immobile , e sapevi solo che era accatastato.
Ma purtroppo il fatto che fosse accatastato non esclude che fosse e sia rimasto abusivo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top