Salve a tutti.
Sono proprietario, dopo lascito post mortem di un parente, della metà di un appartamento.
Dato che questo appartamento è lontano da dove vivo e lavoro è per me di difficile gestione e controllo al contrario del mio parente (che ha ereditato l'altra metà) che vive in quella città.
Questo parente ha sempre affittato l'appartamento, presumibilmente al nero dato che non ho mai firmato nessuna delega o contratto con affittuari; ma la cosa mi poteva stare pure bene in quanto, almeno fino a quando avverrà la vendita, i soldi sarebbero serviti per non richiedermi mai le spese vive per mantenerlo, quindi bollette, spese condominiali, ristrutturazioni, ecc...
Il problema sta sorgendo ora, il parente mi sta dicendo che ha delle spese condominiali molto alte da affrontare, forse per un contenzioso sulla fornitura idrica.
Io presumo che abbia "tirato fuori dal cilindro magico" queste spese per continuare ad affittare e tenere i ricavi, in risposta alla mia insistenza sul vendere l'appartamento e spartire equamente il ricavato.
Quindi, premettendo che al momento mi stia bene che affittino (ovviamente NON al nero, per rimanere nella legalità anche se dovesse succedere qualcosa al coinquilino o all'appartamento) e tengano il ricavato per pagare le spese del mantenimento dell'appartamento;
La domanda che mi affligge è la seguente:
Come posso tutelarmi da future spese non pagate dal parente (o dall'eventuale inquilino) rendendo chiaro che ad oggi si è occupato sempre lui dell'appartamento?
Sono proprietario, dopo lascito post mortem di un parente, della metà di un appartamento.
Dato che questo appartamento è lontano da dove vivo e lavoro è per me di difficile gestione e controllo al contrario del mio parente (che ha ereditato l'altra metà) che vive in quella città.
Questo parente ha sempre affittato l'appartamento, presumibilmente al nero dato che non ho mai firmato nessuna delega o contratto con affittuari; ma la cosa mi poteva stare pure bene in quanto, almeno fino a quando avverrà la vendita, i soldi sarebbero serviti per non richiedermi mai le spese vive per mantenerlo, quindi bollette, spese condominiali, ristrutturazioni, ecc...
Il problema sta sorgendo ora, il parente mi sta dicendo che ha delle spese condominiali molto alte da affrontare, forse per un contenzioso sulla fornitura idrica.
Io presumo che abbia "tirato fuori dal cilindro magico" queste spese per continuare ad affittare e tenere i ricavi, in risposta alla mia insistenza sul vendere l'appartamento e spartire equamente il ricavato.
Quindi, premettendo che al momento mi stia bene che affittino (ovviamente NON al nero, per rimanere nella legalità anche se dovesse succedere qualcosa al coinquilino o all'appartamento) e tengano il ricavato per pagare le spese del mantenimento dell'appartamento;
La domanda che mi affligge è la seguente:
Come posso tutelarmi da future spese non pagate dal parente (o dall'eventuale inquilino) rendendo chiaro che ad oggi si è occupato sempre lui dell'appartamento?