Amministratore non richiede fattura su prestazione di un'opera da parte di terzi

[ROCNAT]

Sono trascorsi 40 giorni da quando è stato completato un lavoro edile presso il nostro condominio e l'amministratore (interno) non ci ha ancora mostrato la fattura che ripetutamente io e un altro condomino gli abbiamo chiesto, soprattutto perché a giorni è prevista l'assemblea di fine anno. Ho il sospetto, per via di alcune vicissitudini recenti e lontane, che questa fattura non venga emessa per convenienza personale di questo amministratore che, sicuramente, gioca sul fatto che a breve cesserà il suo mandato e poi non ne risponderà più (è vero?), considerato tra l'altro che confida nell'attuale silenzio di quasi tutti i condomini.
Poiché una vicenda analoga è già avvenuta in passato con la somma soddisfazione dell'amministratore allora in carica (il passato insegna), io e un altro condomino vorremmo mettere in atto tutte le azioni che la legge ci consente per obbligare questo amm.re a richiedere ed esibire la fattura e, qualora non lo facesse, come ed entro quali termini potremmo farlo sanzionare.
Sarei molto grato a chi ha esperienza in merito ed ai più esperti di suggerirmi come muoverci. Grazie.

 

[Andrea Occhiodoro]

Ciao ROCNAT, l'amministratore risponde del proprio operato fino a quando non viene revocato assemblearmente o giudizialmente. Ti consiglio di presentarti nel suo ufficio (nei giorni e negli orari che ha previsto per legge) e richiedergli la visione dei movimenti del conto corrente condominiale e la fattura incriminata. In caso di ripetuto diniego egli commetterà una "grave irregolarità" che ti consentirà di proporre ricorso per la revoca giudiziale ed eventualmente anche di citarlo in un giudizio per risarcimento danni da responsabilità contrattuale.

 

[Dimaraz]

Ho il sospetto, per via di alcune vicissitudini recenti e lontane, che questa fattura non venga emessa per convenienza personale di questo amministratore che, sicuramente, gioca sul fatto che a breve cesserà il suo mandato e poi non ne risponderà più (è vero?),

Ciao ROCNAT, l'amministratore risponde del proprio operato fino a quando non viene revocato assemblearmente o giudizialmente

No...ne risponde "sempre" perché dopo la sua revoca o mancato rinnovo rimane perseguibile per tutte le sue azioni che non siano state approvate/deliberate dall'assemblea.

Importante che nella prossima assemblea non venga ratificato quanto di irregolare.

 

[Andrea Occhiodoro]

No...ne risponde "sempre" perché dopo la sua revoca o mancato rinnovo rimane perseguibile per tutte le sue azioni che non siano state approvate/deliberate dall'assemblea.

Importante che nella prossima assemblea non venga ratificato quanto di irregolare.

Certamente. Forse non avevo espresso bene il mio pensiero. Intendevo dire che l'amministratore risponde degli atti compiuti nell'esecuzione del mandato. Poi è chiaro che i tempi per perseguire le sue azioni hanno dei termini di prescrizione......

 

[moralista]

Cosa intendi come amministratore interno?

 

[Dimaraz]

Cosa intendi come amministratore interno?

Di solito s'intende un condomino (regolarmente nominato/votato) che svolge la funzione di amministratore

Anche fosse un "facente funzioni"...nulla muterebbe sulle responsabilità.

 

[moralista]

Forse intende un consigliere del condominio, se così è non deve avere nulla a che fare con l'amministrazione del condominio

 

[Dimaraz]

Forse intende un consigliere del condominio

Un "consigliere" non può essere confuso con un amministatore ("interno" od esterno alias professionista).

 

[moralista]

E io cosa ho detto?

 

[proid]

Sono trascorsi 40 giorni da quando è stato completato un lavoro edile presso il nostro condominio e l'amministratore (interno) non ci ha ancora mostrato la fattura che ripetutamente io e un altro condomino gli abbiamo chiesto, soprattutto perché a giorni è prevista l'assemblea di fine anno. Ho il sospetto, per via di alcune vicissitudini recenti e lontane, che questa fattura non venga emessa per convenienza personale di questo amministratore che, sicuramente, gioca sul fatto che a breve cesserà il suo mandato e poi non ne risponderà più (è vero?), considerato tra l'altro che confida nell'attuale silenzio di quasi tutti i condomini.
Poiché una vicenda analoga è già avvenuta in passato con la somma soddisfazione dell'amministratore allora in carica (il passato insegna), io e un altro condomino vorremmo mettere in atto tutte le azioni che la legge ci consente per obbligare questo amm.re a richiedere ed esibire la fattura e, qualora non lo facesse, come ed entro quali termini potremmo farlo sanzionare.
Sarei molto grato a chi ha esperienza in merito ed ai più esperti di suggerirmi come muoverci. Grazie.

Semplicemente all'assemblea di approvazione del rendiconto, alla richiesta di visione, se una spesa non è accompagnata da fattura, scorporate la spesa fin quando non presenta idonea pezza giustificativa fiscalmente valida. Cioè se a fine gestione dichiara liquidità X, scorporando la spesa di importo Y lui dovrà consegnare al successore una cassa X+Y o diversamente chiedete la fattura al fornitore o in ultima istanza dovrete rivolgervi ad un legale per tutelarvi e ad un consulente fiscale per verificare irregolarità fiscali conseguenti a pagamenti senza fattura (e ritenuta?)