mariomariomario
Nuovo Iscritto
Salve a tutti,
vi pongo un quesito:
La moglie di mio nonno (deceduto) è stata inabilitata e gli è stato affidato dal giudice un amministratore di sostegno.
Non avendo nessun erede diretto, nè figli nè fratelli e avendomi sempre trattato come un figlio vorrebbe fare testamento in mio favore, specialmente per la quota dell'eredità di mio nonno che è spettata a lei in quanto in comunione dei beni.
Essendo amministrata e ritenuta inabilitata può fare il testamento da un notaio o deve avere l'autorizzazione dell'amministratore e del giudice tutelare?
Essendo l'amministratore inerte, ciò vuol dire che non dà mai risposte nè per si nè per no, come ci si deve comportare? si deve fare istanza al giudice oppure si può andare dal notaio direttamente?
vi pongo un quesito:
La moglie di mio nonno (deceduto) è stata inabilitata e gli è stato affidato dal giudice un amministratore di sostegno.
Non avendo nessun erede diretto, nè figli nè fratelli e avendomi sempre trattato come un figlio vorrebbe fare testamento in mio favore, specialmente per la quota dell'eredità di mio nonno che è spettata a lei in quanto in comunione dei beni.
Essendo amministrata e ritenuta inabilitata può fare il testamento da un notaio o deve avere l'autorizzazione dell'amministratore e del giudice tutelare?
Essendo l'amministratore inerte, ciò vuol dire che non dà mai risposte nè per si nè per no, come ci si deve comportare? si deve fare istanza al giudice oppure si può andare dal notaio direttamente?