Arretrati di condominio dopo cessione della licenza

[Abacuc12]

Buongiorno, avrei bisogno di un aiuto su una casistica che mi è capitato di affrontare in questi giorni.
L'attuale conduttore del mio negozio in affitto, subentrato da qualche tempo al precedente mediante acquisto della sua attività e relativa cessione del contratto, non si è mai preoccupato di far saldare le spese residue di condominio lasciate indietro dal cedente. Ora ad oltre un anno di distanza, l'amministratore mi segnala la necessità di coprire tale importo in qualità di proprietario per necessità di cassa e non so esattamente come procedere per ottenere il dovuto rimborso. È vero, come afferma il nuovo conduttore, che non posso chiedere a lui i soldi ma devo rivolgermi a quello che ha lasciato ormai da tempo il locale? Realisticamente, è molto improbabile che si preoccupi adesso di pagare tale importo, visto che non lo faceva neppure quando ancora lavorava nel mio locale.

Grazie a tutti, saluti

 

[Gianco]

Credo proprio che il nuovo conduttore abbia ragione.

 

[Dimaraz]

l'amministratore mi segnala la necessità di coprire tale importo in qualità di proprietario per

L'amministratore si è dimostrato poco "professionale" ...non è il conduttore a dover pagare le spese condominiali ma il proprietario.
Tu poi dovevi farti rimborsare dal tuo inquilino.

Tale "inettitudine" in ogni caso non ti esenta dal dover adempiere saldando tutto il dovuto.

In subordine devi verificare l"effettiva "modalità " con cui si è realizzato:

L'attuale conduttore del mio negozio in affitto, subentrato da qualche tempo al precedente mediante acquisto della sua attività

Se il nuovo conduttore ha acquistato l'impresa allora si è accollato onori ed oneri...quindi i debiti verso qualsiasi creditore deve pagarli incluse le quote di spesa condominiale.
Ciò salvo patto contrario specificato nell'atto di acquisto o qualora non sia stato un "passaggio" di azienda ma solamente dei cespiti.

Se non trovate un accordo non ti resta che cercarti un legale per intentare causa.
Valuta attentamente se ne vale la pena.

 

[Abacuc12]

Tale "inettitudine" in ogni caso non ti esenta dal dover adempiere saldando tutto il dovuto.

Certamente, ho già deciso di farlo. Il mio dubbio è relativo a quale dei due inquilini, presente o passato, sia successivamente tenuto (almeno in teoria) a rimborsarmi.

Se il nuovo conduttore ha acquistato l'impresa allora si è accollato onori ed oneri...quindi i debiti verso qualsiasi creditore deve pagarli incluse le quote di spesa condominiale.

Credo abbia acquistato, dal punto di vista tecnico, il ramo d'azienda.

In effetti il nome e partita IVA sono differenti. Basta a capire di quale delle due ipotesi stiamo parlando? Altrimenti posso provare a chiedergli l'effettivo accordo stipulato tra le parti, che non ho mai visto (sempre che sia disposto a fornirmelo). Ma in effetti sospetto di aver già capito come stanno le cose.

Ringrazio nel frattempo per la sollecita risposta.

 

[Nemesis]

Se il nuovo conduttore ha acquistato l'impresa allora si è accollato onori ed oneri...quindi i debiti verso qualsiasi creditore deve pagarli

Solamente se essi risultano dai libri contabili obbligatori.

 

[Dimaraz]

Credo abbia acquistato, dal punto di vista tecnico, il ramo d'azienda.

Se si acquista "un ramo" significa che l'attività/azienda "madre" non cessa.
Dubito che si sia a questi livelli.

In effetti il nome e partita IVA sono differenti.

Il che non depone a favore di un acquisto/subentro nell'azienda.

Devi poter visionare tutti gli atti di trasferimento ...meglio se ti fai assistere.