Uva, faccio riferimento ai millesimi di mio fratello solo da quando in quel post dico testuale: «Uva, boh, però tuttavia io ho un foglio in cui l’amministratore…» ecco da lì e per una 15ina di righe prendo in esame l’appartamento di mio fratello, ma precedentemente parlavo solo del mio e la… “Copia autentica deposito del Regolamento di Condominio” della palazzina in questione si riferisce al mio di appartamento, quello che intendo appunto locare a canone concordato.
- Autore discussione Extraterrestre
- Data d'inizio
Mi sono rivolto a loro perché a differenza dell’UPPI e dell’ASPPI mi hanno risposto e per ben due volte cercando di farmi capire tutti i miei errori con una gentilezza incredibile ed anche le recensioni che ho trovato in Rete sono positive sul loro operato…
Non credo, visto che al messaggio n. 35 leggo:
L’appartamento di cui sto cercando di determinare il calcolo del canone concordato è il mio. Mio fratello lo gestiva e non ha nulla a che vedere con il suo appartamento, o meglio quella che era il suo, e di cui parlo ad Uva poco dopo la metà del messaggio n. 30, ossia a questo punto qui:
Ultima modifica:
Delle “spese generali” però non trovo traccia nello schema inviatomi dal mio amministratore (a meno che non siano appunto quelle non specificatamente menzionate della tabella A).
Hai fatto bene.
Ti consiglierei di confrontare la bozza di contratto concordato che ti sottoporrà DokiCasa con il modello ministeriale (Allegato A al D.M. 16/01/2017) che è obbligatorio per questa tipologia contrattuale.
Lo allego a questo post, così non devi cercarlo in rete.
Inoltre chi fa i calcoli per determinare il canone concordato consegna il dettaglio. Da cui il locatore può controllare che i vari elementi utilizzati per determinarlo (piano, presenza di ascensore-riscaldamento-pertinenze ad uso esclusivo, dotazioni varie dell'appartamento, aree verdi condominiali, ecc) siano esatti e non ne manchi qualcuno.
Per quanto riguarda le garanzie del conduttore, cerca di non commettere errori.
Con tutto il rispetto per l'impegno che tuo fratello profuse nell'assisterti durante la locazione che sta terminando, il sistema dei due assegni non incassati non è consigliato.
Soprattutto il secondo assegno di "poco meno di 8 mensilità", come hai scritto nell'altro thread, mi pare proprio non sia regolare come ti avevo già detto.
DokiCasa potrà spiegartene il motivo.
Ultima modifica:
Mi riallaccio a quanto hai riscritto
Amen
Intendevo dirti che se esiste una convenzione che identifica le varie tabelle millesimali in uso con le lettere ABCDE, deve esistere un documento, tipicamente il regolamento di condominio, dove viene indicato quando e per cosa devono essere usate ( riscaldamento, spese ordinarie, manutenzioni ordinarie, interventi straordinari su impianti, ecc)
Non hai capito il post 35: riaffermavo appunto di non confonderti con dati che non riguardano il tuo di appartamento.
Amen
Boh, io so solo che nell’incartamento conservato da mio padre riguardo quell’appartamento poi diventato mio di tali spiegazioni, a parte le sue annotazioni a matita, non vi è alcuna traccia (e mio padre era uno puntuale e preciso. Sì conservava ogni cosa: raccomandate spedite/ricevute, pagamenti effettuati -addirittura ho trovato vecchie bollette meticolosamente conservate- pertanto non penso proprio che fosse andato a perdere un foglio così importante qualora fosse esistito ed avrebbero avuto altresì poco senso le sue spiegazioni su quelle colonne).
Ora sì
. Ragazzi vi faccio sudà sette camicie, lo so, ma vi garantisco che non lo faccio apposta.
Grazie di nuovo Basty
Uva se confronto l’allegato che mi hai così gentilmente postato con il contratto a canone concordato redatto, timbrato e firmato dall’Uppi nel novembre 2019 numerose informazioni lì presenti nel mio non vi sono riportate.
Quindi non bisognerebbe fidarsi neppure di loro? Andiamo bene…
Tra l’altro la conduttrice fu assistita da un avvocato per la verifica/firma del contratto presentatole ed ugualmente pure lui concordò sulla correttezza dello stesso… Capisci che per uno che sa di essere competente zero mettersi a fare il cavilloso risulti poi un po’ difficile…
Riguardo le garanzie, mio fratello mi disse di cambiarlo l’assegno relativo alle due mensilità poste come deposito cauzionale, fui poi io per pigrizia e rimandi vari a non intascare alla fine l’assegno che poi avrei dovuto restituire con gli interessi legali…
Mentre l’altra garanzia, sì, mi hai spiegato è piuttosto farlocca, ma mio fratello del resto era ingegnere areonautico, non un commercialista, e più di metterci il cuore in quello che faceva (addirittura andò a parlare lui con colei che poi è diventata la mia inquilina, anche perché io abito in un’altra regione) non poteva proprio fare…
Quindi non bisognerebbe fidarsi neppure di loro? Andiamo bene…
Tra l’altro la conduttrice fu assistita da un avvocato per la verifica/firma del contratto presentatole ed ugualmente pure lui concordò sulla correttezza dello stesso… Capisci che per uno che sa di essere competente zero mettersi a fare il cavilloso risulti poi un po’ difficile…
Riguardo le garanzie, mio fratello mi disse di cambiarlo l’assegno relativo alle due mensilità poste come deposito cauzionale, fui poi io per pigrizia e rimandi vari a non intascare alla fine l’assegno che poi avrei dovuto restituire con gli interessi legali…
Mentre l’altra garanzia, sì, mi hai spiegato è piuttosto farlocca, ma mio fratello del resto era ingegnere areonautico, non un commercialista, e più di metterci il cuore in quello che faceva (addirittura andò a parlare lui con colei che poi è diventata la mia inquilina, anche perché io abito in un’altra regione) non poteva proprio fare…
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Forse all'epoca l'Accordo Territoriale di quel Comune non aveva ancora recepito il D.M. Per cui l'Uppi e l'avvocato della conduttrice confermarono la correttezza di quel contratto senza aggiungere altro.
E' una mia ipotesi; non saprei formularne delle altre.
Questa volta incassa il deposito cauzionale (max 3 mensilità del canone di locazione) che il nuovo conduttore deve pagarti alla firma del contratto.
Versa subito il suo assegno nel tuo c/c, così sei sicuro che è coperto.
sicuramente nel 2019 svolse le pratiche in modo da fornirti le massime garanzie.
Se adesso non ritieni sufficiente la cauzione di 3 mensilità canone, chiedi la firma di un garante che dimostri la propria solvibilità.
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