Dimaraz

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Il condizionatore deve operare e soddisfare le esigenze del momento

Non è così semplice ..forse ti fai sviare dal termine "condizionatore" perché pensi all'utilizzo estivo.
Un conto è raffrescare un ambiente abbassandone la temperatura (ed umidità) di 5 gradi rispetto al torrido esterno...altro paio di maniche tenere i 20 gradi quando fuori ce ne sono 5 o (peggio) meno.
 

Gianco

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Se il condizionatore è adeguato non necessita di restare acceso tutta la notte ed ancor più tutto il fine settimana.
 

chiacchia

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Gianco non è come pensi tu è l'errore che fanno tutti quelli che usano il condizionatore ossia quello di accenderlo al momento del bisogno e ti faccio un esempio banale ma pratico, hai il frigo spento vuoi una birra fredda che fai accendi il frigo e metti dentro la bottiglia ma dopo mezzora la bottiglia la birra al massimo sarà fresca perché non solo si deve raffreddare il frigo con le pareti e il suo volume d'aria ma poi deve sottrarre calore a quello che hai introdotto, figurati un corpo umano che genera calore ( circa 450 btu ) in un ambiente caldo e accendi il condizionatore, si deve prima raffrescare l'aria poi deve sottrarre il calore dal tuo corpo, fai la cosa inversa e vedi un po
 

Gianco

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Chiacchia, il condizionatore lasciato acceso tutto il fine settimana, tutta la sera e la notte, consuma molto di più se non acceso anche un'ora prima utilizzando il temporizzatore.
Io a casa e nell'ufficio lo accendo quando entro e nel giro di alcune decine di minuti già si sente l'effetto.
 

Gianco

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"tempra" rispetto ad un ex bersagliere???!!!
il Bersagliere è per sempre! Sono stati 15 lunghi mesi: 5 mesi di corso a Caserta, un "mazzo" che non ti dico, 4 da sergente AUC a Novara e 6 mesi da ufficiale a Torino. E poi finalmente la libertà ma con un legame indissolubile con il cappello piumato. Ad essere precisi di cappelli ne ho cambiati diversi: fez da allievo e da sergente. Da sottufficiale avevo anche il cappello con visiera. Mentre da ufficiale: la bustina, il cappello con visiere e quello piumato. Ora gli ufficiali portano il basco nero.
 

BeppeX88

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il Bersagliere è per sempre! Sono stati 15 lunghi mesi: 5 mesi di corso a Caserta, un "mazzo" che non ti dico, 4 da sergente AUC a Novara e 6 mesi da ufficiale a Torino. E poi finalmente la libertà ma con un legame indissolubile con il cappello piumato. Ad essere precisi di cappelli ne ho cambiati diversi: fez da allievo e da sergente. Da sottufficiale avevo anche il cappello con visiera. Mentre da ufficiale: la bustina, il cappello con visiere e quello piumato. Ora gli ufficiali portano il basco nero.
Un bersagliere è per sempre
Un po' come la clamidia
 

Gianco

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Professionista
La differenza è che noi siamo affezionati alle piume a al "pelo". Chi ha modo di conoscere quella malattia, che non conoscevo con il nome da te citato, si perde nel "pelo" senza precauzioni. Purtroppo è un rischio che tutti possiamo correre, a qualsiasi orientamento sessuale apparteniamo.
 

BeppeX88

Membro Assiduo
Proprietario Casa
La differenza è che noi siamo affezionati alle piume a al "pelo". Chi ha modo di conoscere quella malattia, che non conoscevo con il nome da te citato, si perde nel "pelo" senza precauzioni. Purtroppo è un rischio che tutti possiamo correre, a qualsiasi orientamento sessuale apparteniamo.
La colpa è sempre del pelo, furono fatte guerre per colpa del pelo. C'è anche una catena montuosa, il PELOponneso.
 

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