Il proprietario è colui che ha il diritto/potere di decidere in assemblea (in questo caso è il figlio).
Il padre può essere delegato dal figlio per partecipare e votare in assemblea (La delega può essere rilasciata per iscritto o anche verbalmente).
Il proprietario (ossia il figlio) può delegare anche un terzo a partecipare e votare in assemblea (In questo caso, se la comunità residenziale non riconosce la titolarità di questo diritto, è opportuno rilasciare la delega per iscritto).
Il padre non ha il potere di delegare un terzo per rappresentare il proprietario in assemblea (Questo potere è in capo soltanto al proprietario).
Tuttavia, se la comunità residenziale riconosce comunque questo diritto del padre di delegare un terzo, fino a quando un condòmino non eccepisce l' annullabilità della delibera, questo stato di cose può permanere.
E' opportuno però rispettare le norme in vigore; pertanto solo il proprietario ha il diritto di delegare un terzo a rappresentarlo in assemblea.