Brian

Nuovo Iscritto
Quando e' possibile che un condomino possa delegare l'amministratore? Abbiamo appena indetto assemblea straordinaria (per cambio nominativo e subentro il figlio per decesso del padre) un condomino decide di dare delega amministratore. Ora; visto che l'amm.re (nuovo) non puo' votare se stesso (seppur un subentro e rimanendo in famiglia) non sembra regolare e possibile questa delega. Forse in tutti gli altri casi cio' puo' essere possibile.
Un vs parere ?
Grazie
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
Membro dello Staff
Professionista
Ciao,

Intanto dipende da cosa riporta il regolamento di condominio, se lo avete.
In questo caso potrebbe configuarsi il conflitto d'interesse art. 2373 cc. in quanto gli amministratori non possono votare nelle deliberazioni riguardanti la loro responsabilità, come nel caso specifico, soprattutto se la deliberazione è stata approvata con il voto decisivo della delega dell'amministratore.
 

Brian

Nuovo Iscritto
Grazie. Sul regolamento non cita nulla nel merito. L'assemblea ha raggiunto i millesimi necessari escludendo la delega data all'amministratore; che, come pare, ci possa essere un conflitto d'interessi. Quindi questa delega si puo' ritenere illegittima e invalidata.
In tutti gli altri casi, probabilmente, e' consentito dare delega all'amministratore.
Grazie
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
Membro dello Staff
Professionista
Si, non espressamente vietato o limitato dal regolamento e se non riguarda le sue responsabilità, come approvazione dei bilanci e la sua nomina.
 

Camillo49

Membro Attivo
Proprietario Casa
Scusate, solo per capire meglio:
se la delega è stata data ad un signore che, al momento, non è amministratore, ma che si candida per essere eletto nuovo amministratore (ed il delegante ha fiducia nel suo operato) mi spiegate perchè non potrebbe votare se stesso?
Saluti
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
Membro dello Staff
Professionista
Perchè se con il suo voto si è raggiunta la maggioranza, quindi ottenuta in maniera determinante, si potrebbe configurare il conflitto d'interesse ai sensi dell'art. 2373 cc. e i dissenzienti potrebbero far anullare la delibera. Certo è che se la sua nomina è avvenuta all'unanimità, nulla da eccepire.
 

Camillo49

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ma se il delegante ha dato a lui la delega, ed all'o.d.g. è prevista la nomina dell'amministratore, non pensi che lo stesso delegante volesse votare per lui?
Il conflitto di interessi c'è, ad esempio, quando l'amministratore (delegato - ove possibile) vota a favore dell'aumento della sua retribuzione.
O forse c'è conflitto di interessi anche se Renzi, nelle primarie del P.D. vota per se stesso e non per Bersani?
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
Membro dello Staff
Professionista
Il problema non è quello che penso io, ma quello che dice l'art. 2373 del Codice Civile.

Gli amminisitratori di condominio, anche se delegati, non possono votare nelle deliberazioni che concernano la loro responsabilità, come nel caso della nomina amministratore e approvazione dei bilanci da lui redatti.

Se tra i votanti ci sono dei dissenzienti, potranno impugnare il verbale per conflitto d'interesse, mentre se sta bene a tutti e c'è l'unanimità il problema non si pone.
 

Antonio De Simone

Membro Ordinario
Professionista
Scusate ho un dubbio, sono concorde con Alessia.
Ma se il delegante esprime per iscritto sulla delega:
1° Punto il sottoscritto approva il bilancio.....
2° Punto il sottoscritto approva la nomina del sig........
Si ravvisa sempre un conflitto di interessi?
Aspetto conferme.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto