Buongiorno a tutti,
è la prima volta che scrivo anche se leggo spesso ed il forum mi è stato di molto aiuto. Chiedo un consiglio sulla mia situazione e su come procedere. Mia madre e tre figli sono rispettivamente proprietari di un immobile per il 67+11+11+11 per cento. Questo immobile è stato dato in locazione a canone concordato e senza cedolare secca. Fino all'anno scorso non pagavo l'ICI. Ora si paga circa 600 Euro di IMU come seconda casa. Abbiamo degli ottimi inquilini.
Sto valutando queste opzioni:
1) Mantenere lo stesso contratto (470 Euro mensili) e passare alla cedolare secca. Se ho ben capito devo inviare raccomandata ad inquilino e Mod. 69 ad agenzia entrate. Dai conti fatti non esiste una grande convenienza fiscale. Mia madre ha imponibile di 21000 + diverse detrazioni (36%). Un figlio ha un reddito basso e gli altri due 30000 e 25000.
2) Chiudere quel contratto, farne uno nuovo direttamente con cedolare secca e a canone libero con gli stessi inquilini chiedendo un po' di aumento considerando che non ho mai chiesto l'adeguamento Istat nei 2 anni passati. In questo caso dovrebbe esserci un po' di convenienza fiscale.
E' giusto in generale quello che sto dicendo, il punto 2 è in teoria fattibile o rischio qualcosa tipo elusione?
Grazie a chi vorrà darmi un consiglio
è la prima volta che scrivo anche se leggo spesso ed il forum mi è stato di molto aiuto. Chiedo un consiglio sulla mia situazione e su come procedere. Mia madre e tre figli sono rispettivamente proprietari di un immobile per il 67+11+11+11 per cento. Questo immobile è stato dato in locazione a canone concordato e senza cedolare secca. Fino all'anno scorso non pagavo l'ICI. Ora si paga circa 600 Euro di IMU come seconda casa. Abbiamo degli ottimi inquilini.
Sto valutando queste opzioni:
1) Mantenere lo stesso contratto (470 Euro mensili) e passare alla cedolare secca. Se ho ben capito devo inviare raccomandata ad inquilino e Mod. 69 ad agenzia entrate. Dai conti fatti non esiste una grande convenienza fiscale. Mia madre ha imponibile di 21000 + diverse detrazioni (36%). Un figlio ha un reddito basso e gli altri due 30000 e 25000.
2) Chiudere quel contratto, farne uno nuovo direttamente con cedolare secca e a canone libero con gli stessi inquilini chiedendo un po' di aumento considerando che non ho mai chiesto l'adeguamento Istat nei 2 anni passati. In questo caso dovrebbe esserci un po' di convenienza fiscale.
E' giusto in generale quello che sto dicendo, il punto 2 è in teoria fattibile o rischio qualcosa tipo elusione?
Grazie a chi vorrà darmi un consiglio