Contratto di locazione 3+2 come si rinnova?

[casanostra]

Il buon senso non va d'accordo con la burocrazia, ho sprecato una mattinata a spiegargli che in caso di proroga è logico che le condizioni permangono, mica posso prorogare con un incremento del canone e/o una diminuzione della durata contrattuale! Non vogliono sentir ragioni, dicono che quando sono stati stilati i patti territoriali all'ufficio IMU non è stato chiesto alcun parere, ha fatto tutto l'assessorato alle politiche per la casa con le sigle sindacali.
Per la risoluzione gli ho chiesto:
Se risolvo un contratto e quindi dall'aliquota agevolata IMU passo all'aliquota ordinaria IMU e non ve lo comunico, a quale sanzione vado incontro?
Risposta:
Scena muta.

 

[basty]

Invece di emettere le interpretazioni autentiche, farebbero bene a ripetere qualche esame di 3° media o di maturità: la frase della 431 che prevedeva la proroga alle "medesime condizioni", sintatticamente portava a ritenere un "n+2+n+n" come mi pare si era più volte affermato.
Comunque se si è fatto chiarezza, tanto meglio: Mi chiedo cosa avvenga dei contratti in corso prorogati per n anni.....: diranno che bisogna ricalcolare i periodi?...

 

[Nemesis]

la frase della 431 che prevedeva la proroga alle "medesime condizioni", sintatticamente portava a ritenere un "n+2+n+n" come mi pare si era più volte affermato.

Infatti c'è stato bisogno di un'interpretazione autentica per ribaltare l'interpretazione giurisprudenziale.

 

[Nemesis]

Mi chiedo cosa avvenga dei contratti in corso prorogati per n anni

In teoria, la norma d'interpretazione autentica dispiega i suoi effetti ex tunc, in deroga al principio di irretroattività della legge in generale.

 

[basty]

Infatti c'è stato bisogno di un'interpretazione autentica per ribaltare l'interpretazione giurisprudenziale.

.... andiam bene. Tra interpretazioni discordanti e impiegati che eccedono in "pseudo-solerzia" (leggi Velletri), ...

Per curiosità: se invece di emettere una interpretazione autentica, avessero riformulato quella infelice frase della 431, in un nuovo DL, sarebbe cambiato qualcosa nei contratti in essere o futuri?

p.s.: vedo adesso la tua seconda risposta che conferma i miiei sospetti e da implicitamente risposta alla domanda sulla differenza rispetto ad un nuovo DL, che immagino avrebbe avuto effetto "ex nunc"

MA LO SANNO/SAPEVANO QUESTI NUOVI INTERPRETI?

 

[Nemesis]

se invece di emettere una interpretazione autentica, avessero riformulato quella infelice frase della 431

Certamente una norma modificativa dell'art. 2, comma 5 della legge n. 431/1998 avrebbe dispiegato effetti ex nunc.

in un nuovo DL

Non ci sarebbe stato bisogno di un nuovo D.L.
Sarebbe bastato formulare diversamente l'art. 19-bis, in modo che modificasse la norma che invece s'è voluto interpretare autenticamente.

 

[basty]

..... E allora, cara @uva, rimettiti a calcolare le proroghe dei tuoi contratti concordati, ed informaci sulle procedure da seguire per modificare le proroghe fiscali finora emesse....:

 

[Nemesis]

cara @uva

Interpretazione (non autentica): dov'è scritto "cara", s'intenda "caro".

 

[Nemesis]

MA LO SANNO/SAPEVANO QUESTI NUOVI INTERPRETI

Qualcuno potrebbe dire pezo el tacón del buso, o una sua variante (Xe pèso el tacòn del buso, ecc.).

 

[casanostra]

Sarò pure de coccio ma non ho capito una cosa.
La legge 431/98 recita:

5. I contratti di locazione stipulati ai sensi del comma 3 non possono avere durata inferiore ai tre anni, ad eccezione di quelli di cui all'articolo 5. Alla prima scadenza del contratto, ove le parti non concordino sul rinnovo del medesimo, il contratto è prorogato di diritto per due anni fatta salva la facoltà di disdetta da parte del locatore che intenda adibire l'immobile agli usi o effettuare sullo stesso le opere di cui all'articolo 3, ovvero vendere l'immobile alle condizioni e con le modalità di cui al medesimo articolo 3. Alla scadenza del periodo di proroga biennale ciascuna delle parti ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni o per la rinuncia al rinnovo del contratto comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all'altra parte almeno sei mesi prima della scadenza. In mancanza della comunicazione il contratto è rinnovato tacitamente alle medesime condizioni.

Ma se io ed il conduttore siamo d'accordo a proseguire il contratto alle medesime condizioni perché lo schema di proroga deve essere "n"+ 2 + 2 + 2 ecc e non
"n" + "n" + "n" ecc?