Maria Albertoni

Membro Attivo
Conduttore
Un avvocato che rinuncia all'incarico, è da tenere caro. Diffida di quelli che ti danno sempre ragione.... e ti imbarcano in cause perse.
giusto !! ma non chiedo di avere ragione ma di difendermi e se a domande precise che pongo prima di dare un incarico non si risponde in maniera corretta allora non conferisco l'incarico. Ho anche chiesto un parere ad un avvocato che di queste cose se ne intende in quanto scrive per il sito LA LEGGE PER TUTTI. Mi ha confermato che ho tutte le ragioni per dichiarare illegale lo sfratto ed avere un risarcimento danni ma purtroppo non ha lo studio legale a Roma. Oggi di avvocati fasullo o prezzolati dalla controparte ce ne sono a iosa e la mia controparte è una persona che compra gli avvocati ecco perchè ho chiesto un avvocato serio e onesto.
 

Maria Albertoni

Membro Attivo
Conduttore
Potresti rivolgerti ad un Sindacato inquilini tipo il Sunia.
In genere segnalano ai loro iscritti degli avvocati abituati a discutere con i locatori facendo valere i diritti dei conduttori.

Il tuo non mi sembra un problema complicato: verificando la superficie e le caratteristiche dell'immobile che effettivamente conduci in locazione, è semplice calcolare il canone concordato in base ai parametri dell'Accordo Territoriale di quel Comune.
il problema è complicato dalla controparte che è dedita a delinquere e lo dico a ragion veduta
 

Maria Albertoni

Membro Attivo
Conduttore
Se locatore e conduttore si sono confrontati in sede di mediazione, suppongo sia stato accertato che il contratto fu regolarmente registrato.
Non dovrebbe essere complicato verificare se il contratto di @Maria Albertoni riporta i dati dell'immobile diversi da quelli effettivi: in genere sui contratti si indicano i riferimenti catastali.
Al locatore interessano solo i soldi dell'affitto e aggiungo che ha disconosciuto le visure catastali asserendo che sono insignificanti. Dovresti metterti nei panni di una donna che combatte senza l'aiuto di nessuno e la tua controparte sia un uomo maschilista al massimo livello e per giunta testardo come un mulo e delinquente mentale. Scusa ma è difficile essere nella mia condizione anche se ho fatto e accertato tutto prima di iscrivermi su questo sito e porre il mio problema a chi forse ha passato il mio stesso problema.
Non prenderla male perchè male ci stò io.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
già fatto ma non ho concluso nulla per la superficialità usata per il mio problema
Secondo me ti può essere molto utile far calcolare il canone concordato esatto, in base ai parametri dell'Accordo Territoriale e alle caratteristiche della casa, da un Sindacato inquilini.
Porti ad un loro addetto tutti i dati dell'immobile dove abiti: la superficie e tutte le altre caratteristiche.
Porta anche l'APE e la perizia redatta dal tuo tecnico.

Se il canone così ottenuto è diverso (sicuramente minore, dato che vi è un errore nella superficie) di quello che paghi, non sarà difficile vincere una causa contro il locatore.
Anche se lui è disonesto, maschilista e maleducato, se vuole aver ragione deve mostrare i calcoli che ha fatto per determinare il canone che gli stai pagando.
Magari incaricherà un suo tecnico per redigere un'altra perizia da confrontare con la tua.
Ma indipendentemente dalle visure catastali, che possono essere sbagliate, la superficie di un immobile è un dato oggettivo che non si può "modificare" a proprio vantaggio.
 

Maria Albertoni

Membro Attivo
Conduttore
Questo è un particolare importante, che dai tuoi post precedenti non era emerso.

Si tratta di uno sfratto per morosità o per fine locazione?
Mi era stato sottoposto un nuovo contratto con scheda di locazione completamente differente compresi i dati castali e ho chiesto la correzione al locatore che si è rifiutato di farlo perchè i dati contenuti sono quelli riferenti all'immobile in cui lui stesso abita. Ho firmato ugualmente il contratto negandogli la scheda per la determinazione del canone e non ha potuto registrarlo. Pensava che allora gli avrei pagato l'affitto in nero ma così non è stato in quanto come si sà sia il locatore che il conduttore si pongono in modo illegale ma chi ci rimette è sempre il conduttore. Visto che tanto avrei dovuto affrontare una causa legale non ho piu pagato l'affitto tanto sia io che lui siamo in condizioni illegali anzi il locatore è forse messo peggio di me in quanto credo che l'immobile in cui abito lo abbia affittato a nome di altra persona o ancora non lo abbia mai affittato. Ho fatto una denuncia sia alla Guardia di Finanza che purtroppo non ti comunica i risultati dell'indagine e ho presentato una denuncia penale archiviata perchè il fatto è stato commesso nel 2009 ma il giudice se n'è ben guardato dal fatto che tale illegalità l'ho scoperta solo alla presentazione del nuovo contratto e l'ha archiviata. Il Tribunale penale di Civitavecchia è un casino dove forse è possibile far scomparire tutto se si hanno degli agganci e il proprietario di certo li ha così come ha fatto rinunciare il mandato al mio ex avvocato con la scusa che io non avevo piu fiducia in lui avendo richiesto un parere anche ad altro avvocato e la permalosità gli avvocato se la permettono solo quando sanno che c'è qualcosa che non quadra in quanto collusi con la controparte.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho firmato ugualmente il contratto
non ha potuto registrarlo
Quindi ora tu occupi quell'immobile in forza di un contratto di locazione non registrato?
Se è così, si tratta di occupazione senza titolo, perché un contratto non registrato è nullo.

Per quanto riguarda il contratto di locazione che dicevi di aver firmato nel 2009, è stato risolto (= chiuso, finto) prima di stipulare quello nuovo. Giusto?

Non mi è chiaro:

1) Se il contratto del 2009 è stato registrato oppure no; se è ancora in essere o venne risolto.

2) In che data hai stipulato quello che dici essere "un nuovo contratto".

3) Da che data non paghi più il canone di locazione.
 

Maria Albertoni

Membro Attivo
Conduttore
Quindi ora tu occupi quell'immobile in forza di un contratto di locazione non registrato?
Se è così, si tratta di occupazione senza titolo, perché un contratto non registrato è nullo.

Per quanto riguarda il contratto di locazione che dicevi di aver firmato nel 2009, è stato risolto (= chiuso, finto) prima di stipulare quello nuovo. Giusto?

Non mi è chiaro:

1) Se il contratto del 2009 è stato registrato oppure no; se è ancora in essere o venne risolto.

2) In che data hai stipulato quello che dici essere "un nuovo contratto".

3) Da che data non paghi più il canone di locazione.
Il contratto non esatto stipulato nel 2009 è stato registrato e non avendo firmato il nuovo con gli stessi errori ma io non ho mai abito nell'immobile per cui ho firmato il contratto nel 2009 e pagato profumatamente un affitto per l'immobile che oltrettutto è pi grande e posto su tre piani invece che due e per questo ho presentato una denuncia per truffa approfittandosi il locatore della mia ingenuità. Il secondo contratto con i dati nuovamente errati mi è stato sottoposto a metà del 2018 e ho smesso di pagare l'affitto per non incorrere se non nello sfratto e dove devo far riconoscere al locatore per ricondurlo alla ragione gli errori da lui stesso commessi.
 

Maria Albertoni

Membro Attivo
Conduttore
Secondo me ti può essere molto utile far calcolare il canone concordato esatto, in base ai parametri dell'Accordo Territoriale e alle caratteristiche della casa, da un Sindacato inquilini.
Porti ad un loro addetto tutti i dati dell'immobile dove abiti: la superficie e tutte le altre caratteristiche.
Porta anche l'APE e la perizia redatta dal tuo tecnico.

Se il canone così ottenuto è diverso (sicuramente minore, dato che vi è un errore nella superficie) di quello che paghi, non sarà difficile vincere una causa contro il locatore.
Anche se lui è disonesto, maschilista e maleducato, se vuole aver ragione deve mostrare i calcoli che ha fatto per determinare il canone che gli stai pagando.
Magari incaricherà un suo tecnico per redigere un'altra perizia da confrontare con la tua.
Ma indipendentemente dalle visure catastali, che possono essere sbagliate, la superficie di un immobile è un dato oggettivo che non si può "modificare" a proprio vantaggio.
tutto già fatto
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
A mio avviso avete torto entrambi: tu e il locatore.

Hai pagato un canone di locazione maggiore del dovuto dal 2009 fino ad una certa data: pare fino a metà 2018. E' strano che ti sei accorta dell'errore dopo ben 9 anni!

Da metà 2018 non paghi più nulla, pur occupando un immobile. E questo giustifica lo sfratto per occupazione senza titolo.
Temo che tu dovrai lasciare quella casa: non puoi continuare ad abitarci senza pagare a tempo indeterminato.

Hai diritto alla restituzione di quanto pagato in più, rispetto al canone concordato, relativamente al contratto del 2009.

Se hai già ricevuto dall'avvocato del locatore l'intimazione di sfratto e citazione in Tribunale, dovrai presentarti in udienza. Dove potrai esporre la vicenda e le tue motivazioni al Giudice. Che valuterà il tutto e deciderà in merito.
 

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