Rosa Dimaggio

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
comunque esiste il Forum, dove si possono ricevere delle risposte soddisfacenti, anche se alle volte contrastanti.
E se uno è davvero interessato ci sono dei libri veramente ben scritti da persone competenti, si trovano nelle migliori librerie
Si, grazie, questo forum ha il doppio pregio di dare risposte a chi sa ben poco, come me, e di stimolare il confronto fra le persone. Sulla scia di questi problemi, tra amministratore e condomini, mi sono in effetti comprata un volume su "Il nuovo condominio". E' utile, ma la materia non è di facile comprensione. E poi ci si chiede: perchè devo "difendermi" da chi pago per compiere un lavoro nel mio interesse?
E inoltre, Arciera, la soluzione pare bella, ma uno dei doveri dell'amministratore non è "compiere gli atti conservativi relativi alle parti comuni dell'edificio"? Si è relativamente mosso, pur avendo già in mano il progetto con le modifiche, solo perchè due dei condomini si sono accorti dello scempio e sono intervenuti. Io non avrei fatto passare il "condono condominiale", domani chiunque, persino io, può decidere di aprirsi un balconcino o allargare una finestra, mi dicano quanto vogliono in cambio...
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
per questo ti dicevo che il condominio non può deliberare atti contrari alle leggi urbanistiche. Un qualsiasi vigile urbano ha il potere di fermare e sanzionare lavori non autorizzati dall'ufficio tecnico del comune. Un amministratore non ha il potere di alterare alcunchè. Ricordati però che l'amministratore se ha l'appoggio della maggioranza può fare qualsiasi lavoro di grossa entità e successivamente nell'assemblea si fa dare il bene placido. Sono rogne a quel punto. Sempre che non alteri nulla.
 

nennanè

Membro Attivo
Proprietario Casa
Evidentemente un condomino ha fatto le funzioni del presidente . Poco rileva la forma (se era un condomino o consigliere) ma la sostanza
-------------------------------------------------------------------------------------

Impugnazione stragiudiziale del verbale di assemblea per correzione
Egr. sig. ………………………
Amministratore del condominio
di via………..….…… n. ……
Città
Racc. A.R.
Oggetto: Verbale dell’assemblea di condominio del……………
Con riferimento al verbale dell’assemblea condominiale di cui in epigrafe Le contesto
che nello stesso non è stato in alcun modo riportato il mio intervento relativo a
…………………………, rilevante ai fini della decisione e la cui conoscenza è
necessaria anche da parte dei condòmini assenti.
Pertanto La invito a correggere e ridistribuire il verbale in oggetto. Nel caso in cui
non provveda in tal senso sarò costretto, mio malgrado, ad agire giudizialmente.
In attesa di Suo riscontro porgo distinti saluti.
………, lì …………
(Firma)
…………………………
gentile Alessandro Rossi , ho preso visione del suo consiglio (che ho rubato spudoratamente)di forma per correzione verbale .
Inviata la mia Pec , l'amministratore mi ha risposto che prende atto ed allega al verbale , ma non lo ridistribuisce a tutti i condomini .
posso lo stesso star tranquilla oppure questa cosa mi annulla la legalità della mia correzione . grazie
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto