Va solo portato il certificato di morte. Se la banca chiede un documento chiamato "sostituzione di atto notorio", come di solito avviene, fare ASSOLUTA attenzione. Ci sono 2 tipi di atto notorio prestampati presso i comuni (all'anagrafe) in uno si attesta chi sono gli eredi mentre nell'altro si meziona chi sono i chiamati all'eredità. C'è una grande differenza anche se non sembra in questo. Se chiedono atto notorio bisogna dichiararsi in titolo di CHIAMATI ALL'EREDITA'. La legge dice che diventa erede chiunque ne consegua il titolo, quindi se entro in possesso del titolo di erede lo divento a tutti gli effetti.
Il dubbio mi viene solo peril fatto che il conto è cointestato. Sicura che non c'era sono una delega? E' diverso avere delega ed avere il conto cointestato. Avendo il conto cointestto non so cosa possa succedere, forse il 50% spetterebbe al nipote (figlio) però per la cifra irrisoria lascerei perdere e non avrei nemmeno versato le 50€ a questo punto. Comunque il consiglio è quello di non firmare carte che potrebbero compromettere la situazione e se lo si fa magari oltre ai propri dati aggiungere di essere i chiamati all'eredità e di NON voler disporre dei beni fino all'accettazione o rinuncia dell'eredità stessa.
Per quanto riguarda la risposta di Ennio: è vero che esiste il beneficio di inventario ma ha un costo non indifferente a quanto mi risulta.