Sono un condomino che ha ceduto il proprio immobile in data 28/12/2016 a questa data non era chiuso il consuntivo 2016 ma nemmeno quello degli anni 2014 e 2015. L'amministratore uscente (in quanto dimissionario) in quell'anno mi rilascia una dichiarazione di nulla dovere al condominio in quanto ho regolarmente pagato tutto il dovuto salvo conguaglio da stabilirsi in sede di chiusura dei diversi consuntivi.
In sede di atto di compravendita si stabilisce che le spese della gestione ordinaria saranno a carico del venditore fino alla data del rogito notarile mentre quelle straordinarie saranno a carico del compratore per quanto deliberato successivamente a tale data. Si chiede:
Ho diritto a ricevere i consuntivi definitivi di chiusura per gli anni 2014/2015/2016 che al momento della cessione dell'immobile erano ancora aperti? Se l'amministratore, nel caso specifico quello entrante, non adempie a tale reiterata richiesta, incorre in qualche sanzione?
Dalla chiusura dei consuntivi è emerso un credito di 700 euro al 31/12/2016 a chi spetta questo credito stante quanto scritto nel rogito che però parla solo di spese anche se sarebbe da intendersi riferito alla gestione ordinaria positiva o negativa che sia?
In sede di atto di compravendita si stabilisce che le spese della gestione ordinaria saranno a carico del venditore fino alla data del rogito notarile mentre quelle straordinarie saranno a carico del compratore per quanto deliberato successivamente a tale data. Si chiede:
Ho diritto a ricevere i consuntivi definitivi di chiusura per gli anni 2014/2015/2016 che al momento della cessione dell'immobile erano ancora aperti? Se l'amministratore, nel caso specifico quello entrante, non adempie a tale reiterata richiesta, incorre in qualche sanzione?
Dalla chiusura dei consuntivi è emerso un credito di 700 euro al 31/12/2016 a chi spetta questo credito stante quanto scritto nel rogito che però parla solo di spese anche se sarebbe da intendersi riferito alla gestione ordinaria positiva o negativa che sia?