Pe567

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
allora, sarebbe meglio leggere bene il post iniziale. I venditori sono regolari con i LORO anni. Semplicemente si rifiutano da ben due anni, di pagare il precedente debito del vecchio inquilino moroso da cui hanno preso la casa all'asta.

Lunedi ho l'atto notarile per l'acquisto della mia prima casa. La casa che sto comprando è di proprietà di una srl che l'ha acquistata un paio di anni fa tramite asta. Oggi mi è stato detto dal mio notaio che l'amministratore si rifiuta di rilasciare la necessaria certificazione che non sussistono debiti con l'amministrazione. il motivo è che la srl è regolare con i pagamenti ma hanno una questione irrisolta da anni. Praticamente l'amministrazione chiede il pagamento di 1200€ di spese giudiziarie varie e della morosità del precedente proprietario e la srl si rifiuta "per principio".
il notaio dice che solitamente si decurta dall'assegno finale la somma del debito ma io nn posso il venerdì andare a farmi cambiare un assegno da 100K!!! anche perchè la mia banca non ha sportelli fisici e, francamente, tu venditore avresti potuto dirmelo subito!
Quindi, si propone un accordo:

La srl venditrice dovrebbe staccare un assegno da 1200€ intestato all'amministrazione che il notaio custodirebbe in cassaforte finché la questione non si risolve e se nn si dovesse risolvere, il notaio darà l'assegno all'amministrazione.

La mia domanda è: qualora la parte venditrice non acconsentisse a questo accordo, risulterebbe "inadempiente"? Nel senso, verrebbero meno agli obblighi che prevedono che la casa sia priva di debiti e(nella peggiore delle situazioni ovvio) restituirmi il doppio di quanto da me dato fin'ora?
Lunedi ho l'atto notarile per l'acquisto della mia prima casa. La casa che sto comprando è di proprietà di una srl che l'ha acquistata un paio di anni fa tramite asta. Oggi mi è stato detto dal mio notaio che l'amministratore si rifiuta di rilasciare la necessaria certificazione che non sussistono debiti con l'amministrazione. il motivo è che la srl è regolare con i pagamenti ma hanno una questione irrisolta da anni. Praticamente l'amministrazione chiede il pagamento di 1200€ di spese giudiziarie varie e della morosità del precedente proprietario e la srl si rifiuta "per principio".
il notaio dice che solitamente si decurta dall'assegno finale la somma del debito ma io nn posso il venerdì andare a farmi cambiare un assegno da 100K!!! anche perchè la mia banca non ha sportelli fisici e, francamente, tu venditore avresti potuto dirmelo subito!
Quindi, si propone un accordo:

La srl venditrice dovrebbe staccare un assegno da 1200€ intestato all'amministrazione che il notaio custodirebbe in cassaforte finché la questione non si risolve e se nn si dovesse risolvere, il notaio darà l'assegno all'amministrazione.

La mia domanda è: qualora la parte venditrice non acconsentisse a questo accordo, risulterebbe "inadempiente"? Nel senso, verrebbero meno agli obblighi che prevedono che la casa sia priva di debiti e(nella peggiore delle situazioni ovvio) restituirmi il doppio di quanto da me dato fin'ora?
Quanto tempo la srl e divenuta proprietaria dell immobile e da quanto esistono questo debito
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Quanto tempo la srl e divenuta proprietaria dell immobile e da quanto esistono questo debito

Irrilevante da quanto tempo.
Era comunque precedente all'acquisto da parte della Srl.

Praticamente l'amministrazione chiede il pagamento di 1200€ di spese giudiziarie varie e della morosità del precedente proprietario e la srl si rifiuta "per principio".

Salvo la spiegazione sia errata nulla deve la Srl.
 

Pe567

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
allora, sarebbe meglio leggere bene il post iniziale. I venditori sono regolari con i LORO anni. Semplicemente si rifiutano da ben due anni, di pagare il precedente debito del vecchio inquilino moroso da cui hanno preso la casa all'asta.
Non li devi pagare tu perché se sono piu di due anni
Irrilevante da quanto tempo.
Era comunque precedente all'acquisto da parte della Srl.
Quindi nessuno deve niente procedi con tranquillità all rogito


Salvo la spiegazione sia errata nulla deve la Srl.
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Il tutto è da verificare:
La srl diviene proprietaria a seguito di decreto di trasferimento e si deve far carico delle spese dell'anno in corso e di quello precedente..... Questi 1200 euro a quale anno si riferivano?
Resta il fatto che l'amministratore ha ritenuto corretto addebitare questi 1200 alla srl che non li vuole pagare, e il debito è stato riportato alla data odierna, scalandolo da quanto versato.

Suppongo quindi che il debito di 1200 euro resti sul groppone di chi acquista!
 

BJMAKER

Membro Attivo
Professionista
Il tutto è da verificare:
La srl diviene proprietaria a seguito di decreto di trasferimento e si deve far carico delle spese dell'anno in corso e di quello precedente..... Questi 1200 euro a quale anno si riferivano?
Resta il fatto che l'amministratore ha ritenuto corretto addebitare questi 1200 alla srl che non li vuole pagare, e il debito è stato riportato alla data odierna, scalandolo da quanto versato.

Suppongo quindi che il debito di 1200 euro resti sul groppone di chi acquista!
E che 3 giorni prima del rogito forse è troppo tardi per cercare soluzioni. Ovvio che il debito resta sul groppone di chi acquista e che il rischio andava preventivato prima
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E che 3 giorni prima del rogito forse è troppo tardi per cercare soluzioni. Ovvio che il debito resta sul groppone di chi acquista e che il rischio andava preventivato prima


Resta il fatto che l'amministratore ha ritenuto corretto addebitare questi 1200 alla srl che non li vuole pagare, e il debito è stato riportato alla data odierna, scalandolo da quanto versato.

Suppongo quindi che il debito di 1200 euro resti sul groppone di chi acquista!

NO e poi NO.
Di amministratori "ignoranti" o sprovveduti ne esistono a iosa.

Chi acquista una proprietà in Condominio è responsabile "in solido" per le quote di spesa riferibili all'esercizio in corso e quello precedente.
Quindi non 2 anni ma al massimo per 2 anni.
Ed in ogni caso ciò vale unicamente per le quote di spese ordinarie.
Ora @ladyhawk64 non spiega dettagliatamente ma cita che si tratta di spese "legali"... che quindi non sono spese di gestione ordinaria ...e debiti comunque relativi al precedente proprietario.

Se le cose fossero in tali termini quell'amministratore lo prendo (figurativamente) a calci "dove non batte il sole".
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E che 3 giorni prima del rogito forse è troppo tardi per cercare soluzioni. Ovvio che il debito resta sul groppone di chi acquista e che il rischio andava preventivato prima


Resta il fatto che l'amministratore ha ritenuto corretto addebitare questi 1200 alla srl che non li vuole pagare, e il debito è stato riportato alla data odierna, scalandolo da quanto versato.

Suppongo quindi che il debito di 1200 euro resti sul groppone di chi acquista!

NO e poi NO.
Di amministratori "ignoranti" o sprovveduti ne esistono a iosa.

Chi acquista una proprietà in Condominio è responsabile "in solido" per le quote di spesa riferibili all'esercizio in corso e quello precedente.
Quindi non 2 anni ma al massimo per 2 anni.
Ed in ogni caso ciò vale unicamente per le quote di spese ordinarie.
Ora
Oggi mi è stato detto dal mio notaio che l'amministratore si rifiuta di rilasciare la necessaria certificazione che non sussistono debiti con l'amministrazione

Premesso che non tu, in quanto estraneo al Condominio, non puoi esigere alcun documento/dichiarazione dall'amministratore...ma questi deve su richiesta del condòmino venditore rilasciare copia di estratto conto della posizione di questi verso il Condominio.
Quindi, seppur in torto, puo6 rilasciare copia di quanto risulta secondo "i suoi" criteri di calcolo.

Tu, al massimo, Puoi chiedere garanzie aggiuntive a chi vende.
 

griz

Membro Storico
Professionista
a me sembra una ripicca del'amministratore che non vuole rilasciare una certificazione, questa però non è importante ai fini della trattativa, il debito sembra vecchio e inesigibile in particolare nei tuoi confronti, ripicche inutili. Ignora la cosa e acquista
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Logico che appena acquisisci la proprietà, automaticamente erediti anche il debito, che dovrai pagare tu
Mi pare che non sia corretto: @ladyhawk64 a mio avviso non "eredita automaticamente" il debito, ma diventa solidale nel debito. Questo significa che se il precedentemente proprietario non paga , l'amministratore chiederà a lei di pagare. Ma non diventa lei debitrice.
causa verso il venditore, ammesso e non concesso che sul rogito il venditore abbia dichiarato l'inesistenza di debiti verso il condominio.
Il fatto di rivalersi sul precedente proprietario, poi, non dipende se questi ha o no dichiarato che l'immobile è libero da debiti: il debito è sempre in capo al vecchio proprietario. La parte che ha pagato in solido può sempre e comunque rivalersi sul debitore originario, indipendentemente da quanto questi abbia dichiarato. Ovviamente, lo farà se ne vale economicamente la pena.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto