Buongiorno a tutti,
qualcuno ha esperienza di un caso simile al mio?
Un mio appartamento nel 2018 è stato:
- locato in regime ordinario (no cedolare secca, per intenderci) dal 1/1 ad aprile (es.: 2000 euro)
- sfitto per tre mesi circa dopo la naturale scadenza del primo contratto
- nuovamente locato a un altro conduttore ma in regime di cedolare secca (es.: 3000 euro) da metà giugno in poi.
Che cosa devo fare in dichiarazione dei redditi?
In particolare, il periodo di sfitto va valorizzato in una riga autonoma e tassato in base alla rendita catastale maggiorata di un terzo? O essendo l'affitto ordinario complessivo dell'anno (2000) comunque superiore alla rendita catastale mi devo limitare a dichiarare 2000 + 3000 in due righe diverse?
grazie a chi vorrà rispondere
qualcuno ha esperienza di un caso simile al mio?
Un mio appartamento nel 2018 è stato:
- locato in regime ordinario (no cedolare secca, per intenderci) dal 1/1 ad aprile (es.: 2000 euro)
- sfitto per tre mesi circa dopo la naturale scadenza del primo contratto
- nuovamente locato a un altro conduttore ma in regime di cedolare secca (es.: 3000 euro) da metà giugno in poi.
Che cosa devo fare in dichiarazione dei redditi?
In particolare, il periodo di sfitto va valorizzato in una riga autonoma e tassato in base alla rendita catastale maggiorata di un terzo? O essendo l'affitto ordinario complessivo dell'anno (2000) comunque superiore alla rendita catastale mi devo limitare a dichiarare 2000 + 3000 in due righe diverse?
grazie a chi vorrà rispondere