Diritti ereditari

[basty]

Alla morte dei due genitori come fa il figlio D a stabilire o a determinare che quei 100mila € *
(e soli quelli) rientrino nella disponibilità di A ?

Intanto anche nella vita ritrovi la "consecutio temporum": molti difficile che i "due genitori" muoiano contemporaneamente: quindi comincia a definire chi è il primo a defungere.

 

[marcanto]

Chi muore prima o muore dopo.....la sostanza è che alla fine DEVI valutare quanto vale l'immobile (appartamento di 130 mq) è quello non lo puoi frazionare.

 

[chiacchia]

Vedete quante incomprensioni possono nascere? come dice Vit se uno non sa fare le operazione di matematica è meglio rivolgersi a un tecnico, su questo non c'è dubbio, ma avere le informazioni di base e capirne il concetto è importante, questo per rendersi conto che quando si va da un tecnico e i espongono le cose sono in modo chiaro.
Ragazzi ma non mi funziona più la correzione grammaticale come si fa a inserirla? la voglio inserire perché a volte si scrivono parole quasi senza senso perché non si batte correttamente la trastiera e una vocale o una consonante non viene fuori

 

[basty]

Alla fine un corno.
Muore B: lascia una quota della casa e 20k€: la disponibile è calcolata sul valore del 50% della casa e i 20k€: e D per quanto riguarda la donazione,….. attende.
Può muore A: adesso lascia la mezza quota di casa + la frazione ereditata da B, più qualche liquido rimasto di quanto ereditato dei 20 del coniuge: qui D se lo ritiene chiederà la collazione e quindi sommerà virtualmente i 100 donati all’asse reliquato da A: e di nuovo su questo asse verrà calcolata la quota disponibile: C dovrà rimborsare una parte della donazione se non era stato esentato

 

[vittorievic]

Coniugi A è B con 2 figli C e D, possiedono:
- un appartamento di 130 mq.
Conti correnti separati
- A 100mila €
- B 20mila €
Il coniuge A dona al figlio C
100mila €, il tutto regolarmente annotato.

Alla morte dei due genitori come fa il figlio D a stabilire o a determinare che quei 100mila € *
(e soli quelli) rientrino nella disponibilità di A ?

Muore A e B sopravvive:
Occorre prima di tutto ricostruire il patrimonio del de cuius.
Il c.c. stabilisce in questo caso:
- 1/4 del patrimonio di A (cioè il valore dell'immobile al 50% + 100.000 euro contanti) al coniuge superstite + il valore del diritto di abitazione della casa coniugale ed al diritto di usa del mobilio in essa contenuto (da scomputare dalla quota disponibile) che entra in gioco solo nel caso di vendita o di risarcimento del diritto.
- 1/2 del patrimonio di A (cioè il valore dell'immobile al 50% + 100.000 euro contanti) ai due figli da dividere in parti uguali cioè 1/4+1/4.
- 1/4 del patrimonio di A (cioè il valore dell'immobile al 50% + 100.000 euro contanti) - rappresenta la quota disponibile, alla quale va sottratto il valore del diritto di abitazione del coniuge superstite.
Stabiliamo per facilità di calcolo che l'appartamento valga 320.000 euro; che il diritto di abitazione sia di 12.000 euro; che A abbia donato 100.000 euro al figlio D.
La quota disponibile sarà 1/4 del 50% di 320.000+1/4 di 100.000 cioè 40.000+25.000 = 65.000 euro - 12.000 euro del diritto di abitazione = 53.000 euro.
A) non può donare a C) 100.000 euro a meno che faccia testamento e compensi, riducendo la quota parte destinata a C) dal valore di proprietà dell'appartamento. In pratica a C) spetterà
53.000-[100.000-(1/4 del 50% di 320.000)- 12.000]=5.000
5.000/160.000=0,03125= 3,125%

 

[chiacchia]

Il caso mio era più semplice perché i due coniugi erano morti entrambi nel crollo dell'abitazione che non era di loro proprietà e avevano sulla banca solo € 100.000,oo pertanto i due figli avranno la metà ciascuno se i figli sono tre avranno € 33.000,oo a testa la differenza che resta me la prendo io come mazzetta cosi non litigano