Ritengo che la libertà dell'individuo deve essere rispettata, salvo che non sia fuorviata da problemi psichici. Naturalmente un genitore tratta i figli alla pari, tranne se qualcuno si comporti in modo non gradito allo stesso, il quale dimostrerà la sua gratitudine o il suo disappunto nelle maniere che la legge gli permette. Evidentemente il giudizio spetta a detto genitore, mentre i figli con gli acquisiti avranno il modo di dimostrare l'affetto e le premure che fanno piacere ai parenti che potranno dimostrare il loro apprezzamento. Sarebbe un delitto privarli di questo diritto.Ciao, a me non pare poi così democratico, se permette che una madre in vita dia tutto a un figlio escludendo l'altro!