Salve a tutti,
Vorrei un parere da chi magari ha già avuto una situazione simile.
Sono comproprietaria al 50 di un appartamento non comodamente divisibile, sul quale grava ancora il mutuo al 100, anch'esso cointestato.
Il comproprietario ha lasciato di sua volontà l'immobile, pochi mesi dopo l'acquisto. Vivo quindi da sola e sostengo interamente tutte le spese, dato che lui non ne vuole sapere. Ho tentato il contatto bonario tramite il mio avvocato, ma senza risposta. Sto quindi aspettando di partecipare alla mediazione, obbligatoria prima di far causa. Sono quasi certa che non ci sarà la sua partecipazione e quindi dovrò proseguire. In una causa del genere mi converrebbe chiedere l'assegnazione o la divisione? Io potrei tranquillamente dimostrare che non gli devo quasi nulla, perché ho pagato tutto da me...gli avvocati sono sempre ottimisti, ma vorrei capire cosa può succedere. Grazie
Vorrei un parere da chi magari ha già avuto una situazione simile.
Sono comproprietaria al 50 di un appartamento non comodamente divisibile, sul quale grava ancora il mutuo al 100, anch'esso cointestato.
Il comproprietario ha lasciato di sua volontà l'immobile, pochi mesi dopo l'acquisto. Vivo quindi da sola e sostengo interamente tutte le spese, dato che lui non ne vuole sapere. Ho tentato il contatto bonario tramite il mio avvocato, ma senza risposta. Sto quindi aspettando di partecipare alla mediazione, obbligatoria prima di far causa. Sono quasi certa che non ci sarà la sua partecipazione e quindi dovrò proseguire. In una causa del genere mi converrebbe chiedere l'assegnazione o la divisione? Io potrei tranquillamente dimostrare che non gli devo quasi nulla, perché ho pagato tutto da me...gli avvocati sono sempre ottimisti, ma vorrei capire cosa può succedere. Grazie