Primrose

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Proprietario Casa
Salve a tutti,
Vorrei un parere da chi magari ha già avuto una situazione simile.
Sono comproprietaria al 50 di un appartamento non comodamente divisibile, sul quale grava ancora il mutuo al 100, anch'esso cointestato.
Il comproprietario ha lasciato di sua volontà l'immobile, pochi mesi dopo l'acquisto. Vivo quindi da sola e sostengo interamente tutte le spese, dato che lui non ne vuole sapere. Ho tentato il contatto bonario tramite il mio avvocato, ma senza risposta. Sto quindi aspettando di partecipare alla mediazione, obbligatoria prima di far causa. Sono quasi certa che non ci sarà la sua partecipazione e quindi dovrò proseguire. In una causa del genere mi converrebbe chiedere l'assegnazione o la divisione? Io potrei tranquillamente dimostrare che non gli devo quasi nulla, perché ho pagato tutto da me...gli avvocati sono sempre ottimisti, ma vorrei capire cosa può succedere. Grazie
 

Dimaraz

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Sono quasi certa che non ci sarà la sua partecipazione e quindi dovrò proseguire. In una causa del genere mi converrebbe chiedere l'assegnazione o la divisione?

La "divisione fisica" hai spiegato non sia "comoda".
Questo implica che o procedete per una vendita e divisione del ricavato (altamente sconsigliato) o chiedi di diventare l'unica proprietaria liquidando la controparte.

Ps.
Gli avvocati inizialmente sono sempre ottimisti... poi il 50% di loro perde... anzi no...perde solo il cliente/rappresentato.
 

Primrose

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Proprietario Casa
La "divisione fisica" hai spiegato non sia "comoda".
Questo implica che o procedete per una vendita e divisione del ricavato (altamente sconsigliato) o chiedi di diventare l'unica proprietaria liquidando la controparte.

Ps.
Gli avvocati inizialmente sono sempre ottimisti... poi il 50% di loro perde... anzi no...perde solo il cliente/rappresentato.

Infatti vendere sarebbe un suicidio perché non si andrebbe mai a coprire il mutuo mancante...ma se dovessi liquidare la controparte, potrebbe essere deciso dal giudice che questo avvenga tramite accollo del mutuo? Perché effettivamente lo sto già pagando da sola, e non avrebbe senso dargli la metà che non ha pagato
 

Franci63

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Proprietario Casa
nel senso di diventare unica proprietaria dato che ho provveduto e provvederò da sola a tutto
Bisogna che anche la banca mutuante sia d'accordo, meglio saperlo per tempo.
Poiché anche se paghi tutto tu già adesso, per la banca avere due intestatari del mutuo è sempre meglio che uno solo.
 

Primrose

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Si infatti sono già stata in banca ad aprire la pratica. Ovviamente loro necessitano di un interminabile periodo di valutazione, successivamente se lo ritengono possono dare la liberatoria. Io avrei anche più garanti, quindi oltre ai tempi biblici non credo possano sorgere altri problemi...
Il punto è che il cointestatario è pure disoccupato e senza alcuna intenzione di combinare qualcosa. Per questo parto già con il presupposto che la casa deve rimanere definitivamente a me, perché altrimenti non ci sono altre vie🤷‍♀️
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
ma se dovessi liquidare la controparte, potrebbe essere deciso dal giudice che questo avvenga tramite accollo del mutuo? Perché effettivamente lo sto già pagando da sola, e non avrebbe senso dargli la metà che non ha pagato

Ovviamente la "presunzione" di comproprietà deve essere suffragata dalla dimostrazione di aver effettivamente sostenuto la spesa.
Ma vi è un "quasi" di cui devi render conto:

Io potrei tranquillamente dimostrare che non gli devo quasi nulla,
 

Primrose

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Proprietario Casa
Si beh per i mesi in cui ha abitato la casa ha pagato la sua quota di spese. Per quello che so sarei tenuta a "rimborsare" tali spese. Per il resto più nulla
 

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