basty

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A quanto mi risulta la procedura Enea per gli infissi serve solo nel caso di richiesta del bonus energetico.
Per bonus energetico cosa intendi? La detrazione al 65? Se così ti sbagli.

La pratica Enea di cui si parla è una novità delle detrazioni che rientrano nelle agevolazioni per ristrutturazione, e viene richiamata per cappotti, infissi, e impianti termici. Pare avere solo scopo statistico valutativo per stimare globalmente il risparmio energetico.

Cosa invece non mi è chiaro è se tale comunicazione vada fatta solo se quei lavori sono isolati. Ma spesso la ristrutturazione è più estesa e non riguarda solo infissi o caldaia. Nel dubbio ieri l'ho fatta lo stesso. Sembra quasi una gabola per trovare appigli per negare le detrazioni a posteriori.

In un primo momento, leggendo la prima segnalazione di Nemesis, avevo quasi inteso che tale segnalazione fosse sempre dovuta: solo leggendo la nuova guida ho capito essere prevista solo per quelle tipologie di lavori di manutenzione in grado di apportare un miglioramento energetico
 
Ultima modifica:

basty

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Ho appena fatto una ricerca su bonus energetico alias eco bonus. Adesso ho le idee più confuse di prima. Solo io o anche altri?
 

anma

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Ritornando al mio post iniziale, ricordo che parlavo di infissi di nuova generazione e quindi di risparmio energetico ("ecobonus"), che prevede l'agevolazione fiscale del 50%. Ho chiesto direttamente a acs.enea.it/contatti/, (ottimo servizio) che oggi mi ha risposto come segue:
"Se la data di fine lavori cade nel 2019, deve inserire la pratica nel
portale del 2019. (mia nota: che non è ancora attivo)

Le spese che ha sostenuto nel 2018 le detrarrà nella dichiarazione dei
redditi 2019 indipendentemente dalla data di trasmissione della domanda ad
ENEA, ed è di competenza dell'Agenzia delle Entrate."
 

Dimaraz

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ricordo che parlavo di infissi di nuova generazione e quindi di risparmio energetico

La cosa non è così "automatica" ...

La sola sostituzione di infissi gode alternativa del bonus 2018 (manutenzione straordinaria) purché si cambi tipologia.

Comunque grazie per la spiegazione.
 

donatella

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Io la farei subito, scade il 21/2/2019 i dati per gli infissi da inserire la ditta li conosce.
Mi sembra di aver capito che bisogna inserire il CPID nel 730 del 2019 relativo ai redditi del 2018 dove porterai in detrazione la spesa sostenuta nel 2018 per gli infissi.
Non vorrei rischiare di perdere una annualità di detrazione
 

uva

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è una novità delle detrazioni che rientrano nelle agevolazioni per ristrutturazione, e viene richiamata per cappotti, infissi, e impianti termici.
Riguarda anche l'acquisto di elettrodomestici per i quali il contribuente usufruisce del bonus mobili, in quanto collegato ad una ristrutturazione edilizia.

Sembra quasi una gabbo la per trovare appigli per negare le detrazioni a posteriori.
Questo rischio sembra scongiurato.
Sul Sole di ieri (18 febbraio) ho letto un articolo sull'argomento.
Dove si afferma: "posto che la comunicazione è obbligatoria per legge a fini statistici e conviene eseguirla anche in ritardo, la norma istitutiva non prevede la decadenza dalle agevolazioni. Né l'ha fatto l'Agenzia delle Entrate, che nella versione aggiornata della guida 'Ristrutturazioni edilizie' non menziona il mancato invio tra le cause per cui si può perdere la detrazione del 50 per cento".
 

uva

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Secondo me occorre distinguere tra Ecobonus e Bonus ristrutturazione.

Siccome per quanto riguarda gli infissi la detrazione in entrambi i casi è del 50%, tanto vale chiedere il Bonus ristrutturazione e presentare la relativa dichiarazione all'Enea.

Sempre dall'articolo che ho citato nel post n. #17: "Le informazioni da inviare all'Enea sono più semplici rispetto a quelle richieste per l'ecobonus. Un caso su tutti: per gli infissi l'unico dato 'a campo libero' da inserire è la superficie (la trasmittanza, obbligatoria per l'ecobonus, qui è facoltativa)."
 

Gagarin

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rischiando far scadere i termini?
Io la vedo in questo modo:
1 - per quanto riguarda il pagato e la sua detrazione decennale vanno nella prossima dichiarazione dei redditi del 2018;
2 - per quanto riguarda la comunicazione a ENEA, bisogna vedere la data di fine lavori e collaudo: se la Ditta te la potesse fare in data 31.12.18, puoi inserirla subito nel portale, mentre se te la facesse nel 2019, dovrai aspettare che ENEA pubblichi il portale per quest'anno (se lo dovesse fare dopo i tuoi 90 giorni, ovviamente ENEA dovrebbe prolungare proporzionalmente la "scadenza" delle comunicazioni, nel senso che se aprisse il portale a maggio, dovrebbe permettere l'inserimento anche delle comunicazioni "scadenti" a marzo)
 

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