ivan71

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Una Cooperativa edilizia a.r.l., ovvero parte assegnante e quindi venditrice, intende scaricare sui soci assegnatari (quindi acquirenti) l’onere della ricerca di un soggetto finanziario che sia disponibile a rilasciare garanzie fideiussorie per le somme versate dai soci su immobili in costruzione.

Il decreto legislativo 122/2005 ha imposto ai costruttori-venditori le fideiussioni proprio per garantire gli acquirenti, sulla presenza di un soggetto qualificato (banca/assicurazione cioè uno degli Intermediari finanziari abilitati e Società finanziarie iscritte, in base ai criteri fissati dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, nell'elenco speciale previsto dall'art. 107 del Testo Unico Bancario, e sottoposti ai controlli della Banca d'Italia) che, valutata la solidità finanziaria dell’operatore, ne garantisse le obbligazioni a favore del pubblico degli utenti-acquirenti.

L’obbligo è imposto da norma imperativa, dalla quale discende la nullità relativa del contratto preliminare stipulato.

Ciò premesso chiedo:

1. Di fronte al diniego del Presidente della Cooperativa Edilizia con il ricorso alla Autorità giudiziaria posso pretendere l’esecuzione in forma specifica del rilascio della fideiussione?

2. è possibile erogare una fideiussione solo per un appartamento o la garanzia deve riguardare l’intero immobile?

3. Essendo il rapporto socio-cooperativa diverso dal rapporto acquirente-costruttore privato, nell’ambito dei rispettivi diritti/doveri del socio come posso pretendere il rilascio dell’obbligo fideiussorio?
 
La mia opinione :

in questa domanda c'è la risposta:
https://www.propit.it/threads/garan...ili-previo-la-costituzione-di-un-trust.32486/

Il problema sta nel fatto che per ottenere la garanzia ( che la fideiussione altro non è)
da parte della coop., la stessa "per fruire della garanzia deve a sua volta garantire".
Infatti una volta escussa , la banca dovrebbe avere materia di rivalsa verso la coop, materia che viene meno se tutte le unità vengono assegnate.
Trovare un fideiussore con i tempi che corrono non è semplice; bisognerebbe provare con qualche compagnia di assicurazione le cui polizze ( se rilasciate ) però sono piu' ostiche da escutere ( mai vista una fideiussione escutibile a prima richiesta da parte di compagnie assicurative)
Più facile invece ottenere dalle compagnie assicurative la polizza postuma decennale in versione standard (ma con i limiti che più volte in questo forum ho evidenziato)

La legge : analizzando il comma attinente la fidejussione non sembra che il socio della coop. abbia diverso diritto rispetto all' acquirente ordinario ne a suo favore esistano altre protezioni .
Questo è il caso in cui un trust di garanzia ci starebbe a pennello per trovare "la quadra" (definizione bossiana)
 
Ultima modifica:
La mia opinione :

in questa domanda c'è la risposta:
https://www.propit.it/threads/garan...ili-previo-la-costituzione-di-un-trust.32486/

Il problema sta nel fatto che per ottenere la garanzia ( che la fideiussione altro non è)
da parte della coop., la stessa "per fruire della garanzia deve a sua volta garantire".
Infatti una volta escussa , la banca dovrebbe avere materia di rivalsa verso la coop, materia che viene meno se tutte le unità vengono assegnate.
Trovare un fideiussore con i tempi che corrono non è semplice; bisognerebbe provare con qualche compagnia di assicurazione le cui polizze ( se rilasciate ) però sono piu' ostiche da escutere ( mai vista una fideiussione escutibile a prima richiesta da parte di compagnie assicurative)
Più facile invece ottenere dalle compagnie assicurative la polizza postuma decennale in versione standard (ma con i limiti che più volte in questo forum ho evidenziato)

La legge : analizzando il comma attinente la fidejussione non sembra che il socio della coop. abbia diverso diritto rispetto all' acquirente ordinario ne a suo favore esistano altre protezioni .
Questo è il caso in cui un trust di garanzia ci starebbe a pennello per trovare "la quadra" (definizione bossiana)
POTRESTI SPIEGARMI (STEP TO STEP) COME SAREBBE L'ARCHITETTURA TECNICO-GIURIDICA DI UN TRUST DI GARANZIA APPLICATO AD UNA COOPERATIVA EDILIZIA LA QUALE HA UN VASTO PATRIMONIO IMMOBILIARE (OVVERO PIU' CANTIERI E DIVERSI IMMOBILI INVENDUTI)?
 
Mi occupo professionalmente di fideiussioni.
Alcune compagnie assicurative rilasciano fideiussioni di questo tipo, in misura limitata e solo se conseguenti ad un contratto stipulato car (all risk di cantiere) e postuma decennale.
In alternativa si può far ricorso ad un Consorzio di garanzia tra quelli autorizzati dalla Banca d'Italia
 
Non esiste una figura standard di trust : Ogni trust viene costituito su misura secondo le particolari esigenze di coloro che lo negoziano . Pertanto la coop può benissimo "segregare" le disponibilità finanziarie (alias :versamenti periodici dei soci) indirizzandole nel solco previsto dal contratto . In questo modo si garantisce la destinazione di quei versamento ( che gestiti dal trustee altra strada non possono prendere se non quella indicata nel contratto)-
Pertanto nel caso ipotizzato va contattata la banca, illustrato il problema, prospettata l'ipotesi del trust .
E' un sistema che almeno garantisce che i versamenti non vengano arbitrariamente distratti, .....e non è poco
Per quanto riguarda la costruzione del trust "step to steep" ovviamente non è questa la sede piu' opportuna
 

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