Nemesis

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Se il giudice tutelare viene a conoscenza della situazione potrebbe interpellare i parenti prossimi
In ogni caso il giudice tutelare provvede, assunte le necessarie informazioni e sentiti:
- il coniuge;
- la persona stabilmente convivente;
- i parenti entro il quarto grado;
- gli affini entro il secondo grado.
In caso di mancata comparizione provvede comunque sul ricorso.
 

Gianco

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Nel mio caso il giudice ha deciso sui congiunti presenti al momento della nomina, senza avere consultato gli altri fratelli dell'amministrato.
Recentemente sono stato sostituito da mio figlio, gemello dell'amministrato, su una proposta, da me accettata (con piacere).
 

basty

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Che vi riferiste ai due post era chiaro. Ma al #11 non avevo inteso che l'elenco fosse tassativo e il finale "provvede comunque sul ricorso" , cioè comunque, mi faceva pensare che poteva decidere anche se qualche parente stretto era assente. Quindi non vedo contraddizioni
 

basty

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Al solito dialoghiamo fra Sordi. Che al 12 il giudice non abbia sentito gli altri fratelli era chiarissimo. Ma non mi pare che Nemesis abbia scritto che "necessariamente" vanno sentiti tutti. Penso debbano essere interpellati (convocati ) tutti, ma "comunque" in caso di assenza di qualcuno il giudice provvede a decidere a dare l'incarico
 

Gianco

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Professionista
Nel mio caso il giudice non ha sentito nessuno, ha deciso perché lui si è offerto.
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
 

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