dopo dieci anni ci siamo accorti che nella successione era stato dimenticato un terreno agricolo di 27 are. e' nostra intenzione integrarlo nella successione, ma nel frattempo sono decedute una figlia (tre anni fa) e la moglie (un anno fa) restando, quali ultimi eredi tre figli (del primo deceduto e dell'ultima nonché fratelli della seconda deceduta). il problema e' il seguente: l'integrazione deve essere fatta solo dagli e per gli eredi ancora in vita, oppure deve comprendere anche quelli che allora erano anch'essi eredi, ma che oggi sono deceduti?
in quest'ultimo caso va fatta una prima successione comprensiva anche delle due defunte, una seconda successione (della figlia deceduta da due anni) nei confronti degli eredi ancora oggi in vita e della seconda defunta? Infine l'ultima successione da parte della moglie del primo defunto nei confronti dei tre figli rimasti in vita?
certo che tre successioni al posto di una sola (l'ultima) richiede un esborso non indifferente, ma che senso ha fare una successione a due persone già defunte, che, alla fine, avrebbero comunque lasciato tutto a questi ultimi tre eredi? infatti, la figlia non era sposata ed unici eredi erano la madre e i tre fratelli; la madre, rimasta vedova non risposata, aveva quali unici eredi questi ultimi tre figli.
non è un circolo vizioso quando, in ultima analisi, gli eredi rimasti sono gli stessi?
a prima vista sembra complesso ma i componenti della famiglia sono il padre (primo defunto), la madre (terza defunta) e quattro figli (di cui una è la seconda defunta).
grazie per le risposte, sicuramente chiarificatrici, che mi verranno date.
in quest'ultimo caso va fatta una prima successione comprensiva anche delle due defunte, una seconda successione (della figlia deceduta da due anni) nei confronti degli eredi ancora oggi in vita e della seconda defunta? Infine l'ultima successione da parte della moglie del primo defunto nei confronti dei tre figli rimasti in vita?
certo che tre successioni al posto di una sola (l'ultima) richiede un esborso non indifferente, ma che senso ha fare una successione a due persone già defunte, che, alla fine, avrebbero comunque lasciato tutto a questi ultimi tre eredi? infatti, la figlia non era sposata ed unici eredi erano la madre e i tre fratelli; la madre, rimasta vedova non risposata, aveva quali unici eredi questi ultimi tre figli.
non è un circolo vizioso quando, in ultima analisi, gli eredi rimasti sono gli stessi?
a prima vista sembra complesso ma i componenti della famiglia sono il padre (primo defunto), la madre (terza defunta) e quattro figli (di cui una è la seconda defunta).
grazie per le risposte, sicuramente chiarificatrici, che mi verranno date.