Istanza di rimborso della imposta del registro - valore legale della mail di invio

[Cio]

Buongiorno,

il sottoscritto ha inviato all'Agenzia delle Entrate una istanza di rimborso per una eccedenza di Imposta del Registro pagata nelle precedenti annualità a causa delle successive riduzioni dei canoni di locazione dovuti all'emergenza sanitaria.
Non disponendo di PEC, ho inviato il modulo specifico scaricato dal loro sito corredato dagli altri documenti richiesti (estremi della registrazione, estremi del mio Iban/conto corrente bancario e documento di identità) con una MAIL ORDINARIA, di cui mi è pervenuta la loro ricezione come LETTA.
Siccome suppongo che i tempi del rimborso non saranno immediati, mi chiedo se tale invio con la loro ricezione abbia valore legale o se è necessario inviare anche una raccomandata A/R. Se poi qualcuno ha anche idea dei tempi del rimborso, ovviamente apprezzerei di conoscere la sua esperienza.
Grazie.

 

[mapeit]

Non mi fiderei dell'attestazione di lettura di una e-mail normale. Raccomandata cartacea o PEC per le istanze di rimborso credo siano necessarie per dare alla richiesta un valore legale.

 

[BeppeX88]

Manda una pec o una raccomandata a/r

 

[basty]

Primo: sicuro di aver diritto al rimborso? Tieni presente che a me hanno risposto che non è previsto rimborso, se dopo la registrazione annuale, viene praticata una riduzione del canone nel corso della medesima annualità.
Diverso invece se al momento del pagamento dell’annualità, è già stata effettuata e comunicata la riduzione. Il calcolo del 2% , verrà fatto sul corrispondente canone annuale, che tiene conto della riduzione. Quindi è solo possibile versare meno, ma non chiedere rimborsi a posteriori ( come del resto capita quando l’inquilino risolve il contratto dopo pochi mesi dal versamento del registro).
Tempi? Io ho aspettato circa tre anni

 

[Gianco]

Non disponendo di PEC,

Su internet le trovi e le puoi attivare gratuitamente. La mail senza riscontro può essere tranquillamente cestinata.

 

[happysmileone]

Mio figlio ha inviato istanza di rimborso imposta di registro per risoluzione contratto di locazione (aveva pagato anticipatamente per i 4 anni) con normale email ripetuta dopo tre mesi mai ricevuta risposta e dire che avevano pubblicato che in tempi di pandemia anche le normali email le avrebbero accettate . Da qualche parte ho letto che se ritengono che tu non abbia diritto al rimborso possono anche non risponderti e quindi metterti al corrente della loro decisione. Comunque hai tempo 5 anni dalla data di spettanza per chiedere il rimborso.

 

[basty]

con normale email ripetuta dopo tre mesi mai ricevuta risposta

A me era addirittura capitato di presentare la domanda di rimborso in ufficio: questa non era stata protocollata ed era andata smarrita. Fortunatamente ho fatto a tempo a ripresentarla e farmi dare ricevuta.

 

[BeppeX88]

Una pec costa 8 euro all'anno. E serve sempre.

 

[Nemesis]

hai tempo 5 anni dalla data di spettanza per chiedere il rimborso.

No.
Art. 77, comma 1 del TUR (D.P.R. n. 131/1986):
Il rimborso dell'imposta, della soprattassa, della pena pecuniaria e degli interessi di mora deve essere richiesto, a pena di decadenza, dal contribuente o dal soggetto nei cui confronti la sanzione è stata applicata entro tre anni dal giorno del pagamento ovvero, se posteriore, da quello in cui è sorto il diritto alla restituzione.

 

[Cio]

Primo: sicuro di aver diritto al rimborso? Tieni presente che a me hanno risposto che non è previsto rimborso, se dopo la registrazione annuale, viene praticata una riduzione del canone nel corso della medesima annualità.
Diverso invece se al momento del pagamento dell’annualità, è già stata effettuata e comunicata la riduzione. Il calcolo del 2% , verrà fatto sul corrispondente canone annuale, che tiene conto della riduzione. Quindi è solo possibile versare meno, ma non chiedere rimborsi a posteriori ( come del resto capita quando l’inquilino risolve il contratto dopo pochi mesi dal versamento del registro).
Tempi? Io ho aspettato circa tre anni

E' stato il funzionario dell'ufficio dell'Agenzia delle Entrate che mi ha consigliato di compilare il modulo per l'istanza di rimborso verbalmente, mentre ero lì per risolvere un altro problema. Era palese che mi riferivo all'imposta di registro già pagata, se no non sarebbe una istanza di rimborso. Quindi i tre anni che hai atteso il rimborso suppongo che era per altro tipo di rimborso/ imposta, rispetto alla fattispecie da me citata. Comunque, nel mentre ho mandato la raccomandata A\R.