La ditta si rifiuta di compilare la dichiarazione sostitutiva per permettermi di detrarre i lavori

[Marcella.antonio]

Buongiorno a tutti, l'anno scorso ho fatto dei lavori di ristrutturazione straordinaria parziale (danni grandine) Ho pagato la fattura alla ditta con bonifico ordinario anziché parlante, e ora il titolare della ditta non vuol compilare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio, nella quale si conferma di aver debitamente denunciato l'importo ricevuto. Così facendo, mi priva della possibilità di detrarre.
Sospetto ora di aver pagato in nero, senza volerlo né saperlo: sebbene la fattura fosse comprensiva di IVA, forse la ditta non l'ha presentata tra gli incassi. Altrimenti, che ragione c'è per negarmi questo favore?
Peraltro vorrei sapere se per riparare parte di un tetto l'IVA è al 22 o al 10%.

Voi cosa fareste?
Grazie.

 

[Dimaraz]

Ho pagato la fattura alla ditta con bonifico ordinario anziché parlante, e ora il titolare della ditta non vuol compilare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio,

Quindi tuo l'errore...e pretendi che sia il fornitore a perdere tempo ed assumersi responsabilità a titolo gratuito?
Nemmeno il cane muove la coda per nulla.

Sulla regolare emissione di Fattura esiste la fatturazione elettronica...quindi verificare è semplice.

Cosa farei? Chiedi quanto costa il suo adempiere.
Di che importo si tratta?

 

[Marcella.antonio]

Per non far perdere tempo al titolare, infatti, gliel'ho precompilata io e gliel'ho spedita con la fattura e la contabile del bonifico. Avrebbe dovuto solo mettere data e firma e rispedirmela.

Alla Cisl mi hanno detto che questi errori sono cose che capitano, ed è normale che una ditta fornisca questa dichiarazione, se corrisponde al vero, per cui avrei potuto rivolgermi a un avvocato (ma a me sembra esagerato). Il commercialista dice invece di segnalare il fatto all'Agenzia delle Entrate: io non avrò cmq la detrazione, e la ditta avrà rogne (perché quella fattura lì, dice lui, non l'ha denunciata, e magari non solo quella). Volevo da voi un terzo parere, grazie del tuo.