icest0rm

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Proprietario Casa
Salve a tutti,
in un mio immobile ho recentemente fatto fare delle modifiche all'impianto elettrico che, da quello che mi pare aver capito, comportano un ampliamento dello stesso.
Nello specifico ho creato delle prese ex-novo (con relative tracce a muro) e portato una nuova linea con relativo differenziale per alimentare un piano cottura ad induzione installato nella nuova cucina.
Questi interventi ricadono in manutenzione straordinaria/ristrutturazione e sono quindi detraibili?
Grazie per le indicazioni
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Sono ammissibili a fruire della detrazione IRPEF gli interventi di sostituzione dell’impianto elettrico o integrazione per messa a norma.
 

icest0rm

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Perdonami Nemesis, in effetti quello è quanto si trova scritto negli esempi che cita l'agenzia, tuttavia mi pare che questo tipo di lavoro sia in effetti assimilabile a manutenzione straordinaria (per lo meno io lo inquadro in "...realizzare ed integrare i servizi [...] tecnologici...")...non credi?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
lo inquadro in "...realizzare ed integrare i servizi [...] tecnologici...")...non credi?
Bisogna che lo creda anche la Agenzia delle Entrate ….
In teoria è un ampliamento, ma più facile passi se connesso ad un ambuliamo ti fisico dell’appartamento.

Tentare si può sempre: se chiedi ad Agenzia delle Entrate credo ti risponda No
 

icest0rm

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
quindi nella loro definizione di "manutenzione straordinaria" ossia "integrazione di servizi tecnologici" cosa si può intendere secondo te?

comunque è la solita storia delle cose all'italiana dove tutto è fumoso perché così lascia spazio ad interpretazione.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
comunque è la solita storia delle cose all'italiana dove tutto è fumoso perché così lascia spazio ad interpretazione.
All’italiana si comportano i legislatori italiani….. ma anche i cittadini italiani.

Diciamo che anche noi siamo propensi ad interpretare o voler far rientrare tutto secondo nostra convenienza.
 

icest0rm

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
All’italiana si comportano i legislatori italiani….. ma anche i cittadini italiani.

Diciamo che anche noi siamo propensi ad interpretare o voler far rientrare tutto secondo nostra convenienza.
Sicuramente vero, ma il fatto stesso che non si faccia le cose con chiarezza determina questa condizione. E sinceramente che si deva sempre subire e muti anche no (conosco persone che hanno subito controlli da Agenzia delle Entrate che voleva mettergli multa per fatture in detrazione mancanti quando loro stessi se le erano perse mettendole su fascicoli sbagliati o non interpretando correttamente le loro stesse diciture e costringendo il cittadino a mille peripezie pur di avere ragione).

Comunque il fatto di aver chiesto un parere e non averle messe in detrazione direttamente già significa che a me piace capire e essere sicuro prima di fare una cosa.
E avendo ricevuto due risposte diverse da utenti diversi in forum diversi (chi dice no e chi dice si e non io che essendo parte in causa potrei essere di parte) già la dice lunga su come sia opinabile la cosa...

Mi sa che rimango col dubbio 😅
 

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