Maradona1

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Conduttore
Buongiorno.
tre anni fa ho preso un'immobile in affitto a Roma con contratto 3+2. Purtroppo il giorno dopo l'ingresso nella casa ho iniziato a riscontrare problemi che non sembravano esserci. Ho chiesto al proprietario di fare un po' di manutenzione ma lui ha deciso di non voler parlare con me di persona ma solo con raccomandate. Tramite raccomandate ho informato il proprietario di questi problemi ma non ha mai risposto. Purtroppo per lavoro la casa mi serviva e mi sono tenuto i problemi. Al terzo anno, data la situazione pesante, ho deciso di chiudere la locazione e tramite raccomandata AR ho dato disdetta che il proprietario ha ccettato anche se non hai mai risposto alla raccomandata.
Il problema è che adesso mi ha presentato una serie di spese condominiali non saldate. Secondo il mio umile punto di vista ci sono delle spese che non tocca a me saldare tipo mkanutenzione ascensore, installazione telecamere, pagamento amministratore. Il proprietario mi ha detto di parlare direttamente con l' amministratore ma non credo debba essere io a farlo. Su Internet (per quello che può valere) ho letto che le spese elencate sopra non sono di competenza degli inquilini ed inoltre ho anche letto che i rapporti con l' amministratore devono essere solo tra proprietario ed amministratore, ovvero il proprietario di casa riceve i bollettini delle spese condominiali e dopo aver scorporato le spese di sua competenza dovrebbe inoltrare l' importo all' inquilino. Secondo voi è così? All' inizio l' amministratore inviava direttamente a me i bollettini, che io pagavo, ma esendo si importi sempre maggiori, ovvero quasi raddoppiati rispetto a 3 anni fa, ho chiesto all' amministratore di inviare al proprietario. Inoltre dal resoconto finale delle spese da pagare vi sono importi di mesi che io ho pagato con bollettino ma il proprietario ha chiesto a me di chiarire con l' amministratore. Secondo voi è così? Devo occuparmene io? Da quello che capisco il proprietario vorrebbe che a pagare l' intero importo condominiale sia io e se non lo faccio tratterrebbe l' importo dalla caparra versata 8due mesi).
Cosa mi consigliate di fare. Io per non perdere i soldi della capparra, vorrei non pagare le ultime mensilità che sommate all' importo che secondo me dovrei pagare di condominio andrebbero a formare un importo pari alla caparra. Es. il proprietario dice che devo pagare 100 in arretrati condominiali ma secondo me sono 80. Gli affitti che io non pago sono pari a 50. Ho dato una caparra di 110, quindi faccio un bonifico di 20. Secondo voi faccio bene?
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Già risposto in altra sede.

Hai ben chiaro sia ciò che ti compete ..sia la soluzione più "popolare".

Alternativa che tu cita a Giudizio il locatore anche rivolgendoti ad una associazione di consumatori/inquilini.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
i rapporti con l' amministratore devono essere solo tra proprietario ed amministratore,
E' corretto.
Il proprietario paga le spese al Condominio.
Successivamente addebita e incassa dal suo inquilino la parte di competenza del conduttore.

ho letto che le spese elencate sopra non sono di competenza degli inquilini
Trattandosi di un contratto concordato 3 + 2 la ripartizione degli oneri accessori (spese condominiali) tra conduttore e locatore è regolata dalla Tabella D allegata al D.M. 16/01/2017:


Cosa mi consigliate di fare.
Se non trovi un accordo col tuo locatore rivolgiti ad un Sindacato inquilini tipo il Sunia che verifichi quali spese sono a tuo carico in base alla tipologia di contratto stipulato.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Lasciar perdurare situazioni del genere è sempre deleterio perché si trasformano in cancrena e poi contagiano entrambe le parti. Il proprietario è stato scorretto inizialmente, delegando all'amministratore i rapporti con te per le spese condominiali e questo è sbagliatissimo. Comunque tu avrai proprio per questo i resoconti completi dell'amministratore sulle spese, quindi, riferendoti alla tabella che ti ha indicato @uva puoi sapere quali sono di tua competenza e quali del proprietario. Ad esempio, l'installazione delle telecamere è di competenza del proprietario, ma la manutenzione ordinaria dell'ascensore è invece di competenza dell'inquilino. Redigi un bell'elenco su due colonne di quanto hai versato e di quanto avresti dovuto versare in conto spese condominiali. Non importa se le hai versate all'amministratore o al proprietario, ma almeno saprai esattamente qual è la situazione. Fai le somme e invia via raccomandata a.r. al proprietario il risultato, richiedendogli il conguaglio nel caso tu abbia versato in più del dovuto. Fagli inoltre presente nella lettera, che se non ti restituisce i soldi, ti sentirai autorizzato a trattenerli dalle ultime mensilità di affitto e che se non ti restituisce la cauzione, una volta accertato congiuntamente che non vi siano danni all'appartamento, ti riservi di andare per vie legali per far emettere un decreto ingiuntivo dal giudice.
 

Maradona1

Nuovo Iscritto
Conduttore
Lasciar perdurare situazioni del genere è sempre deleterio perché si trasformano in cancrena e poi contagiano entrambe le parti. Il proprietario è stato scorretto inizialmente, delegando all'amministratore i rapporti con te per le spese condominiali e questo è sbagliatissimo. Comunque tu avrai proprio per questo i resoconti completi dell'amministratore sulle spese, quindi, riferendoti alla tabella che ti ha indicato @uva puoi sapere quali sono di tua competenza e quali del proprietario. Ad esempio, l'installazione delle telecamere è di competenza del proprietario, ma la manutenzione ordinaria dell'ascensore è invece di competenza dell'inquilino. Redigi un bell'elenco su due colonne di quanto hai versato e di quanto avresti dovuto versare in conto spese condominiali. Non importa se le hai versate all'amministratore o al proprietario, ma almeno saprai esattamente qual è la situazione. Fai le somme e invia via raccomandata a.r. al proprietario il risultato, richiedendogli il conguaglio nel caso tu abbia versato in più del dovuto. Fagli inoltre presente nella lettera, che se non ti restituisce i soldi, ti sentirai autorizzato a trattenerli dalle ultime mensilità di affitto e che se non ti restituisce la cauzione, una volta accertato congiuntamente che non vi siano danni all'appartamento, ti riservi di andare per vie legali per far emettere un decreto ingiuntivo dal giudice.
Grazie per la risposta. E' proprio quello che vorrei evitare. Purtroppo il proprietario sembra essere deciso a non accettare che ad esempio le spese di pagamento dell' amministratore siano di mia competenza. Nell' allegato D non si fa riferimento ad esse ma su internet ho letto praticamente ovunque che queste spese sono di competenza sua. Se lui continua ad insistere e data la sua poca cultura (...) credo che non mi ridarà la caparra o me la ridarrà scalata di questi costi. Io in realtà sono debitore verso il condominio perchè da quando ho intimato l' amministratore a non inviarmi più i pagamenti del condominio, il proprietario non mi ha inoltrato i bollettini e si è limitato a inviarmi un consuntivo con tutte le spese condominiali non pagate negli ultimi 3 anni. Inoltre io vorrei saldare immediatamente i debiti del 2022 per la parte di mia competenza e richiedere per il 2023 un consuntivo dato che il documento dell' elenco spese che mi ha inoltrato, per l' anno 2023 c' è l' elenco di costi preventivati. Come posso muovermi secondo te?
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Il consuntivo per il 2023 verrà redatto dall'amministratore a fine esercizio, quindi se ad esempio l'esercizio scade il 31--12-2023, l'amministratore lo redigerà verso febbraio prima di convocare l'assemblea per l'approvazione. Fino a quel momento vale il preventivo che ha inviato a fine dell'esercizio 2022 e su quello dovrete basarvi per le spese condominiali fino alla data della chiusura del vostro contratto, calcolandole in proporzione ai mesi dell'anno in cui sei rimasto nell'appartamento.
Saldare i debiti fino al 2022 compreso è comunque fuori discussione, altrimenti passi tu dalla parte del torto. Logicamente i debiti che ti ha elencato il proprietario vanno "epurati" delle spese di sua competenza, come il compenso dell'amministratore. Se non riesci a fare un conteggio preciso, rivolgiti a un'associazione sindacale di inquilini (tipo il SUNIA) e fatti aiutare da loro.
Lo stesso vale per il 2023, solo che tale conteggio va fatto sul preventivo e non sul consuntivo.
Non saldare le ultime mensilità per paura che il locatore ti trattenga la cauzione è comunque una grave scorrettezza.
E' una possibilità che hai e sta a te decidere se avvalertene, sempre se sei sicuro che poi il locatore non ti pianti una causa nella quale avresti sicuramente torto e che ti costerebbe certamente di più della cauzione.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Io in realtà sono debitore verso il condominio perchè da quando ho intimato l' amministratore a non inviarmi più i pagamenti del condominio, il proprietario non mi ha inoltrato i bollettini
Tu non puoi essere debitore verso il Condominio...semmai verso il locatore per le spese non pagate negli ultimi anni seppure di tua competenza.

Autoescluderti dal pagare le spese non ti pone dalla parte della "ragione"...specie se il totale di quelle pagate ma non di tua competenza fosse inferiore al totale che devi.

Non perdere tempo nei forum...fatti assistere in loco da un professionista o da un sindacato.
 

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