Pagamento spese di riscaldamento

[uva]

non vi sia stata inerzia del titolare (i soldi te li aveva ben chiesti).

Però la proprietaria avrebbe dovuto documentare la somma richiesta all'inquilina.

Pare non l'abbia fatto, malgrado le sia stato richiesto:

la mia richiesta di giustificativi e metodo di calcolo al quale la proprietaria non ha mai risposto.

É stato fatto un incontro di mediazione che poi non è andato avanti (la mia proprietaria non si è più fatta viva

 

[mapeit]

Buonasera,
Sono locatore di un contratto di affitto in via di conclusione nei prossimi mesi. La proprietaria al termine dell'affitto vuole presentarmi la richiesta di pagamento delle spese di riscaldamento relative a tutta la durata del contratto di affitto.
...
Ora, ha senso che venga ripresentata a distanza di due anni una richiesta di pagamento per l'intera durata contrattuale dell'affitto? sono tenuta a corrispondere questo importo?

Intanto non sei locatore bensì conduttore o locatario.
In secondo luogo hai usufruito o no del riscaldamento per tutta la durata dell'affitto ? Se il locatore (il proprietario) ha anticipato per te le spese per il riscaldamento, dovresti solo essergliene grato e rimborsargli dette spese, aldilà dei criteri di calcolo.
Credi che su queste spese il proprietario voglia guadagnarci ?
Oppure trovi giusto che uno usufruisca di un servizio a spese di altri ?

 

[uva]

aldilà dei criteri di calcolo.

Il conduttore/locatario ha diritto di conoscere i criteri di calcolo.
Se stiamo parlando di un appartamento in condominio con riscaldamento centralizzato, l'inquilina può partecipare all'assemblea relativa al riscaldamento.
Deve pagare alla sua proprietaria delle rate mensili di acconto determinate in base al preventivo, e regolare il conguaglio alla fine della stagione invernale.

Solo se nel contratto di locazione libero 4 + 4 vi è una clausola che stabilisce una quota forfetaria a carico del conduttore, non è dovuto conguaglio.

Non sappiamo come si è svolta la vicenda di @Carliesh : se ha pagato degli acconti per il riscaldamento e ora deve regolare il conguaglio, oppure se la spesa è stata anticipata totalmente dalla proprietaria.

 

[uva]

Il fatto che la proprietaria non abbia presentato i giustificativi del riscaldamento e il tentativo di mediazione non è andato a buon fine, induce a pensare che tra locatore e conduttore vi siano anche altri problemi. Sarebbe opportuno risolverli entro la fine della locazione, prevista fra alcuni mesi.

 

[mapeit]

Immagino che il riscaldamento sia centralizzato, ma mi sa che il problema non sia quello dei criteri di calcolo. Per il riscaldamento basta consegnare una fotocopia del consuntivo condominiale ricevuto dal proprietario (e non credo che il locatore non ne fosse in possesso) e lì c'è scritto tutto.

uva ha scritto:
"Deve pagare alla sua proprietaria delle rate mensili di acconto determinate in base al preventivo, e regolare il conguaglio alla fine della stagione invernale. "

Non è vero. Solitamente per tutti gli oneri accessori "... Insieme con il pagamento della prima rata del canone annuale, il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal rendiconto dell'anno precedente". La rateazione mensile è un favore che il locatore fa al conduttore per non fargli anticipare tutto l'importo.

Il fatto che poi il conduttore, prima di effettuare il pagamento, "... ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente), dei documenti giustificativi delle spese effettuate." non lo esime dall'attivarsi per farlo nel rispetto del termine di 60 giorni dalla richiesta del locatore per provvedere al rimborso degli oneri.

Se invece il riscaldamento è autonomo e il locatore ha il contratto del gas a suo nome il discorso è molto più semplice. Bollette alla mano, l'importo del consumo è quello.

 

[uva]

Solitamente per tutti gli oneri accessori "... Insieme con il pagamento della prima rata del canone annuale, il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal rendiconto dell'anno precedente".

Quella è la clausola dei contratti di locazione concordati, come previsto dai vari Allegati al D.M. 16/01/2017.
Non sappiamo se il contratto di @Carliesh è un concordato 3 + 2 oppure libero 4 + 4.

La rateazione mensile è un favore che il locatore fa al conduttore

Infatti mi risulta che nei contratti liberi 4 + 4 in genere si stabilisce una quota mensile di oneri accessori (spese condominiali a carico del conduttore + riscaldamento) da pagare con il canone di locazione, salvo conguaglio.

Se invece il riscaldamento è autonomo e il locatore ha il contratto del gas a suo nome il discorso è molto più semplice. Bollette alla mano,

Se così fosse, pare che @Carliesh abbia chiesto i giustificativi (in questo caso le bollette intestate al locatore):

la mia richiesta di giustificativi

e non le sono stati dati.

la proprietaria non ha mai risposto.

Siccome @Carliesh non ha più partecipato a questa discussione, forse ha già trovato la soluzione ai suoi problemi!

 

[Carliesh]

Buongiorno a tutti,

Il mio contratto è un 4+4. É una casa singola con due appartamenti, uno su ogni piano, appartenenti a due fratelli pertanto non c'è un amministratore di condominio. La proprietaria mi aveva detto che ogni maggio avrebbe fatto fare il calcolo delle spese di riscaldamento relative all'anno precedente sulla base della lettura del contatore di ogni appartamento. É andata che il suddetto calcolo è arrivato due anni dopo (su miei garbati remider verbali) e consisteva semplicemente in un foglio con scritto a matita due letture e la cifra totale da pagare consegnatomi attraverso il finestrino della mia auto. Al che ho proceduto chiedendo almeno di vedere le bollette e la signora ha risposto mandandomi una lettera di disdetta del contratto di affitto. Dopo qualche mese, avvicinandosi una nuova stagione invernale e volendo sistemare le cose, ho chiamato questo consulente del Centro Casa che constato il tutto ha proposto un incontro con la proprietaria per provare a trovare un punto di incontro su una cifra forfait e definire più chiaramente le regole per il futuro. L'incontro ha definito una cifra ma la signora poi non si è più presentata all'incontro successivo. Da quel momento io per l'inverno ho affittato una stanza altrove. Ora é trascorso un altro anno, la proprietaria ha mandato la disdetta del contratto alla scadenza dei 4 anni, che saranno il prossimo gennaio. Io nel frattempo ho trovato un altro appartamento da prendere in affitto ma ho bisogno di uscire 3 mesi prima perché altrimenti affittano ad altri. Ho pertanto proposto una disdetta anticipata concordata ad ottobre e di lasciare la caparra alla proprietaria (era di 1 mensilità) per queste spese di riscaldamento mai definite. All'incontro successivo di settimana scorsa ha accettato la disdetta anticipata con un saldo doppio per le spese di riscaldamento. Ho accettato perché sinceramente non ne posso più.


Grazie a tutti per la vs consulenza.

 

[uva]

la signora ha risposto mandandomi una lettera di disdetta del contratto di affitto

La proprietaria avrebbe potuto disdire il contratto di locazione solo alla fine del quarto anno, e soltanto se ricorre uno dei motivi tassativamente elencati nell'art. 3, c. 1 legge 431/1998.

Se nel vostro contratto non è previsto il pagamento di una quota forfetaria predeterminata per il riscaldamento, avrebbe dovuto permetterti di visionare le bollette del gas.

la proprietaria ha mandato la disdetta del contratto alla scadenza dei 4 anni,

Essendo la scadenza del primo quadriennio, la disdetta deve essere motivata come previsto dalla legge citata.

Ho accettato perché sinceramente non ne posso più.

Hai fatto bene, anche perché hai già trovato un'altra soluzione abitativa.
Quella proprietaria non ha agito correttamente; spero che il tuo nuovo locatore sia una persona migliore!