Poteri dell' amministratore dopo mancata revoca

[tonio54]

Salve a tutti, in sede assembleare è stata votata, con il controllo dei millesimi, la revoca dell' amministratore. Non essendo passata, l' amministratore ci ha comunque informato che da ora in avanti lui da solo atti di ordinaria amministrazione. Per atti o opere straordinarie ci vorranno atti appositi e con appropriato compenso. A parte il tono, le sue parole hanno diviso l' assemblea. Io pensavo che la mancata revoca lo fa responsabile come prima in tutti i suoi compiti. Vorrei il costo parere. Grazie.

 

[Maivertu]

Se non è stato revocato/sostituito resta in carica come prima . Con gli stessi doveri e gli stessi compiti. Siete una manica di inetti

 

[Dimaraz]

in sede assembleare è stata votata, con il controllo dei millesimi, la revoca dell' amministratore. Non essendo passata, l' amministratore ci ha comunque informato che da ora in avanti lui da solo atti di ordinaria amministrazione. Per atti o opere straordinarie ci vorranno atti appositi e con appropriato compenso

Se la maggioranza ha votato contro la revoca allora l'amministratore rimane in carica con poeni poteri e doveri.
Tale informativa appare più come l'affermazione di uno sbruffone che pensa di apparire più forte e furbo degli altri...quando invece dimostra ignoranza di chi si tira la zappa sui piedi.

Nei fatti tutte le attività straordinarie necessitano di preventiva delibera (votazione) ed il "compenso" specificatamente precisato nel preventivo/contratto formulato all'atto della nomina....pena che la mancata precisazione faccia si che il compenso ordinario pattuito includa tutto.

 

[Franci63]

L’amministratore assomiglia a quei bambini che , offesi, dicono “io non gioco più con te”…
Ma anche voi condomini favorevoli alla revoca potevate essere più accorti, e votare “contro” l’amministratore solo se sicuri di ottenere la maggioranza.

 

[Dimaraz]

Ma anche voi condomini favorevoli alla revoca potevate essere più accorti, e votare “contro” l’amministratore solo se sicuri di ottenere la maggioranza.

A volte e specie nelle grandi "società" diventa impossibile conoscersi o coordinare un voto...senza contare che solo dopo si ha la verifica dei rapporti di forza e della "coerenza" di certi soggetti.

Nel caso specifico mancano molti particolari

 

[Franci63]

senza contare che solo dopo si ha la verifica dei rapporti di forza e della "coerenza" di certi soggetti.

Eh , lo so.
Succede che chi si dichiara favorevole alla revoca, in assemblea non abbia il coraggio di votare apertamente in quel senso.

Nel caso specifico mancano molti particolari

Concordo.

 

[vittorievic]

l'amministratore di condomini è un professionista: se gli viene comunicato dai condomini di un condominio che amministra di mettere tra gli argomenti dell' ordine del giorno la sua revoca non credo proprio che sia contento.
Una cosa è certa che, dopo l'insuccesso della iniziativa, tra amministratore e condomini che volevano la sua revoca non scorrerà buon sangue.

l' amministratore ci ha comunque informato che da ora in avanti lui da solo atti di ordinaria amministrazione

atteggiamento sbagliato a meno che la votazione sia coincisa con la data di termine del mandato.
Ormai l'interpretazione prevalente dell' articolo 1129, comma 10 del codice civile sostiene che la durata dell'incarico è di un anno rinnovato di un altro anno: praticamente la durata è biennale. Cioè al termine del primo anno l'amministratore non ha bisogno di chiedere la conferma dell'incarico. Alla fine del biennio viene considerato viene considerato "in prorogatio" e lui spontaneamente deve indire una assemblea per la nomina di un amministratore; ciò non toglie che venga nominato ancora lui, che continuerà per un altro biennio. All'interno del biennio l'assemblea può sempre procedere alla revoca del mandato.
Per la nomina e per la revoca occorrono la maggioranza dei presenti (anche per delega) che abbiano almeno 500/1000 di proprietà.

 

[Maivertu]

Vanno tronfi in assemblea per la nuova nomina e poi le prendono sui denti perché tutti si tirano indietro . In più se lo sono indispettito perché non si sente gradito . Questi condomini sono dei geni . Ma almeno c'era una motivazione valida o vi stava antipatico ? Perché se hanno votato contro alla nuova nomina evidente alla maggioranza il suo lavoro sta bene

 

[chiacchia]

Ma quanti di voi eravate? e quanti siete in todo?, quanti millesimi erano pro e quanti contro, ma avevate un altro amministratore pronto per sostituirlo? risposto a queste domande che rendono più chiara la faccenda devi vedere cosa è scritto nel suo preventivo quando l'avete nominato, quello che è scritto quello deve fare, e da questo momento in poi parlate tra voi e una volta raggiunta la maggioranza chiedete una nuova assemblea per rimuoverlo