antonio61

Nuovo Iscritto
salve, già qualche mese fa avevo richiesto un aiuto riguardante il problema da risolvere per il confine attaccato sulla casa, e i proprietari mi avevano risposto quando gli ho chiesto 2 metri dietro l'abitazione per separarla dal terreno , mi avevano risposto che non mi davano i 2 metri ma solo l'acquisto di tutto il terreno. Dopo diversi mesi facendo notare agli eredi in quanto il proprietario e morto da diversi anni sono riuscito almeno a convincere 2 eredi su 3 a darmi una striscia di 2 metri dietro la casa da ristrutturare, il 3 ancora non si espone, dopo di che e quello piu difficile in quanto non sente raggioni. I 2 che sono quasi conviti mi hanno riferito se facevo un muro di contenimento per poter delimitare il confine e nello stessop tempo mantenere il loro terreno fermo. Io gli ho riferito che sicuramente lo avrei fatto. Visto che la striscia di terreno da come ho capito, me la vogliono vendere e fino a la tutto regolare, ma per il muro le spese sono tutte a carico mio oppure bisogna dividere? anche perche vorrei regolarmi sul fatto che non vorrei pagare la striscia di terra e poi fargli anche il muro di recinzione del loro terreno , visto che poi alla fine devo fare la recinzione di tutto il mio terreno, e un loro limite di terreno si trova su tutto il mio lato destro che e di circa 200metri di lunghezza. La mia intenzione e di prendere la striscia dietro l'abitazione che e di circa 20 metri e non pagare il terreno, rifacendomi sulla recinzione. E possibile? Se non sono stato abbastanza chiaro :occhi_al_cielo:scusatemi.:occhi_al_cielo:
 

massaro tommaso

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Hai parlato di muro di contenimento e successivamente di muro di recinzione.
C'è una distinzione. Se il muro è recinzione allora il costo dovrebbe essere supportato al 50% tra i confinanti.
Quando poi Ti riferisci ad un muro di contenimento, sembrerebbe che tra le due proprietà ci sia un dislivello altrimenti cosa dovrebbe contenere??
In tal caso, il proprietario del fondo dominante (quello più in alto per intenderci) doeve pagare la parte di muro che serve proprio a contenere il dislivello medesimo e tra le due parti, la fondazione e la parte di muro che uscirebbe fuori al terreno (che sarebbe la parte facente funzione di recinzione).
Geom. Tommaso Massaro
 

antonio61

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scusami .quando intendevo muro di contenimento riguardava lo spazio che si trova dientro la casa e cioè circa 15 metri, dopo di che continuava il muro di recinzione attaccato andando verso il terreno. Se per caso i proprietari non accettano il 50 per cento della spesa di recinzione , in quanto sono un po duri di orecchie, come posso regolarmi, visto che poi io la recinzione la devo fare per delimitare il mio terreno.
 

massaro tommaso

Nuovo Iscritto
ex art. 886 Codice Civile: ciascuno può costringere il vicino a contribuire per metà nella spesa di costruzione dei muri di cinta che separano le case, cortili e giardini nei centri abitati.
ex art. 888 codice civile: il vicino si può esimere dal contribuire nelle spese di costruzione del muro di cinta o divisorio, cedendo, senza diritto a compenso, la metà del terreno su cui il muro deve essere costruito. In tal caso il muro è di proprietà di colui che l'ha costruito, salvo la facoltà di renderlo in seguito a comune, pagando la metà del valore (senza ovviamente il costo del terreno occupato che era di sua proprietà, NDR).
Credo che questi due articoli Ti siano utili circa il comportamento da seguire.
Geom. Tommaso Massaro
 

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