Nemesis

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l'APE condominiale è la media di quelle relative a ogni unità
Non proprio. L'APE convenzionale è determinato calcolando la somma dei prodotti dei corrispondenti indici delle singole unità immobiliari per la loro superficie utile e dividendo il risultato per la superficie utile complessiva dell'intero edificio.
 

Sjlvia

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Non proprio. L'APE convenzionale è determinato calcolando la somma dei prodotti dei corrispondenti indici delle singole unità immobiliari per la loro superficie utile e dividendo il risultato per la superficie utile complessiva dell'intero edificio.
È necessario comunque entrare in ogni unità e/o avere i relativi documenti; in questo modo se un condòmino volesse potrebbe fare ostruzionismo bloccando o perlomeno rallentando i lavori.
 

Dimaraz

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@massimo222 e chiunque altro sia interessato.

Devo riformulare il punto 2) dove nella fretta ho spiegato malamente si che è fraintendibile il senso.

Chi non è soggetto IRPEF non può godere direttamente del bonus ma può fare cessione a banche o sconto in fattura.

Tale frase va riformulata con:
-chi è soggetto IRPEF ma "incapiente" non può dodere direttamente del Bonus (lo Stato sconta non rimborsa) e dovrà optare per cessione a banche o impresa.
-chi non è soggetto IRPEF è escluso dal Bonus e non può nemmeno optare per la cessione.
 

Sjlvia

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chi è soggetto IRPEF ma "incapiente" non può dodere direttamente del Bonus (lo Stato sconta non rimborsa) e dovrà optare per cessione a banche o impresa.
-chi non è soggetto IRPEF è escluso dal Bonus e non può nemmeno optare per la cessione.
Hai fatto bene a chiarire.
Purtroppo anch'io ero stata imprecisa e avevo dato risposta incompleta perché mi ero fermata alla prima parte della domanda (condòmini con problemi verso il fisco) e per la fretta non avevo notato il resto.
 

Daniele 78

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Non proprio. L'APE convenzionale è determinato calcolando la somma dei prodotti dei corrispondenti indici delle singole unità immobiliari per la loro superficie utile e dividendo il risultato per la superficie utile complessiva dell'intero edificio.
Ma il problema rimane che per eseguirlo per forza si deve accedere ad ogni unità immobiliare proprio per arrivare al risultato che dici tu. Diciamo che ci deve essere un minimo di collaborazione tra condomini!
 

massimo222

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Interventi interessanti. Vorrei riassumere.

a) Se ho ben inteso l’indagine termico-energetica interessa ogni singolo condomino. Presumo che il risultato dell’indagine sia determinato dallo stato in cui versa la singola unità che, se non corrispondente alle normative catastali, può determinare la non applicazione del superbonus dell’intero stabile?

b) Il punto precedente necessita dell’approvazione del singolo condomino. Un diniego all’uso dei propri dati anagrafici e catastali può bloccare tutto? Non dimentichiamo che esistono spese non contenute nei benefici del superbonus.

c) chi non è soggetto IRPEF è escluso dal Bonus e non può nemmeno optare per la cessione. Escluso per il superbonus personale per le opere trainate o per l’intero superbonus condominiale?

d) anche i locali commerciali ubicati in Condominio a prevalente destinazione residenziale hanno diritto di accedere al superbonus tramite detrazione fiscale, cessione del credito o sconto in fattura ma solo per gli interventi eseguiti sulle parti comuni (cappotto, riscaldamento centralizzato, eventuali infissi di locali comuni riscaldati ecc.); naturalmente, non peri lavori riguardanti la proprietà (infissi privati, caldaia autonoma ….. Posso interpretare che l’adesione è facoltativa?
 

Dimaraz

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Diciamo che ci deve essere un minimo di collaborazione tra condomini!

Diciamo che vanno fatti dei "distinguo" a seconda della realtà immobiliare di chi ci si occupa.
Trascuriamo chi certifica senza nemmeno uno "sguardo" dal vivo...ma anche dall'esterno e/o per similitudine e/o per documenti precedenti si può ricavare la prestazione di una singola unità inserita in un Condominio di unità tutte assimilabili e con riscaldamento centralizzato.
Caso estremo la si considera "infima" che poi si "media".
Logicamente non attuabile nei Condomini dove in tanti non vogliono procedere ma li i problemi sono altri da rendere irrilevante la questione "accesso".

a) ... può determinare la non applicazione del superbonus dell’intero stabile?
Vedi sopra.

b) NO....ma poi da capire cosa intendi con l'ultimo verso.
Se il "contrario" non ha approvato i lavori bisogna capire la natura degli interventi.

c)Chi non è soggetto IRPEF non può accedere al Bonus...non importa per quali "parti".

d) Si e No = dipende.
 

massimo222

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Preciso che parlo solo di interventi condominiali.

b) Le spese non contemplate nel superbonus e a carico dei condomini sono, per quanto mi risulta, il cappotto termico negli ambienti comuni (androne, scala etc), percentuali dovute all’amministratore e in caso di non cessione del credito, eventuali interessi di anticipazione alla banca, con relativo fondo da costituire, in attesa di giungere al primo stato di avanzamento lavori quando sarà maturato il credito fiscale.

d) Le risulta qualche normativa? Sono particolarmente interessato.,
 

Daniele 78

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Preciso che parlo solo di interventi condominiali.

b) Le spese non contemplate nel superbonus e a carico dei condomini sono, per quanto mi risulta, il cappotto termico negli ambienti comuni (androne, scala etc), percentuali dovute all’amministratore e in caso di non cessione del credito, eventuali interessi di anticipazione alla banca, con relativo fondo da costituire, in attesa di giungere al primo stato di avanzamento lavori quando sarà maturato il credito fiscale.

d) Le risulta qualche normativa? Sono particolarmente interessato.,
Dipende sempre se non esistono anche interventi trainati all’interno degli alloggi. Li la verifica va fatta, il “decreto agosto” nel cercare di rendere meno duro il 110% di fatto va contro al Testo unico edilizia Articolo 49, lasciando libera la libertà della non verifica qualora non esistano interventi trainati all’interno (i trainanti del 110% sono solo esterni): il cappotto, la caldaia condominiale e la colonnina per la ricarica auto elettriche!
 
Ultima modifica:

Daniele 78

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Quindi in sostanza per pararsi da un eventuale richiesta coatta la verifica interna va fatta comunque! Vada anche da se che per un APE convenzionale comunque devi fare accesso nelle singole unità immobiliari per avere i dati sui volumi interni riscaldati, le superfici riscaldate, le dispersioni delle finestre e la presenza in quanto tutte queste caratteristiche incidono sul condominio nel suo complesso (oltre ad eventuali boiler o caldaiette)! Non è così scontato come sembra!
 

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