Alessandra87

Nuovo Iscritto
Conduttore
Buongiorno,
avrei bisogno di informazioni per la seguente problematica:
In data odierna, 31/5/22 abbiamo riconsegnato le chiavi di un appartamento in locazione, in seguito alla disdetta ( disdetta avvenuta in data 16/3 con preavviso di 3 mesi, pattuito dal padrone di casa che ha fatto pressioni per farci uscire entro fine maggio).
Al momento della visione dei locali il padrone di casa ha deciso che la caparra non ci spetta in quanto secondo lui ci sono dei danni.
I danni indicati da lui sono i seguenti:
1. La casa non è stata ridipinta di fresco. abbiamo fatto presente al padrone di casa una settimana fa che lasciando la casa entro fine maggio non avremmo avuto tempo per tinteggiare e aveva detto che nn sarebbe stato un problema e avrebbe provveduto lui. Preciso che sul contratto c’è scritto che avremmo dovuto lasciare la casa tinteggiata di fresco ma, pattuendo di restituire le chiavi a fine maggio non ne abbiamo avuto tempo materiale. leggendo sui vari siti abbiamo trovato notizia che, anche in caso di clausola sul contratto per la tinteggiatura, non ne siamo obbligati è il locatore non può trattenere il soldi della caparra per questa cosa.
2. I muri sono bucati da tasselli utilizzati per appendere i mobili. A detta sua non avremmo dovuto bucare più di tanto le pareti che ora, a detta sua, sono danneggiate. È presente un pannello di piastrelle finte sul lato cucina che non abbiamo tolto, che dice che ora dovrà chiamare un impresa per dover stuccare e rasare il muro.
3. Il giardino, presenta una parte senza erba in quanto avevamo adagiato dei piastrelloni di cemento che abbiamo tolto ( non è stato fatto nessun lavoro sotto ai piastrelloni perciò l’erba ricrescerà senza problemi, sta già ricrescendo. Quando siamo entrati in quella casa il giardino non era tutto verde in quanto gli inquilini precedenti avevo messo la piscina, e l’erba è ricresciuta senza problemi.

La mia domanda è, può realmente trattenere l’intera caparra per queste motivazioni? Ha anche detto che non sa se la caparra coprirà i danni arrecati (preciso che di danni e rotture non c’è ne sono, anzi è stato sostituito anche il box doccia che ora è nuovo, e che tutte le manutenzioni sono state fatte regolarmente.


Si tratta di un contratto stipulato 1/5/14, 4+4, scaduto ad aprile 2022. La caparra ammonta a € 1740,00.

Grazie per una gentile risposta
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
può realmente trattenere l’intera caparra per queste motivazioni?
Può trattenere il deposito cauzionale (non è una caparra), solamente se propone una domanda giudiziale per l’accertamento dei danni e la conseguente attribuzione del risarcimento. Se non propone tale azione, tu puoi agire con un ricorso al giudice per ottenere un decreto ingiuntivo per ottenerne la restituzione.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
abbiamo trovato notizia che, anche in caso di clausola sul contratto per la tinteggiatura, non ne siamo obbligati
L'argomento è stato trattato in questo thread:

Copio e incollo quanto avevo scritto nel post n. #10:

La sentenza si "dimentica" di dire che l'art. 79, l. 392/1978 (che è la motivazione su cui i giudici basano la nullità della clausola) è stato abrogato con riferimento alle locazioni abitative.
Quindi nei contratti abitativi è valida la clausola con la quale locatore e conduttore decidono in merito alla tinteggiatura dell'immobile.


Quindi per quanto riguarda i punti 1) e 2) che hai citato avreste dovuto provvedere a stuccare i buchi nei muri e tinteggiare.
E' molto probabile che il locatore trattenga il deposito cauzionale. Se volete opporvi dovete procedere col decreto ingiuntivo per recuperare la somma, come consigliato da @Nemesis
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Abbiamo dato disdetta noi
Questo era evidente, dato che parli di un preavviso di 3 mesi:
disdetta avvenuta in data 16/3 con preavviso di 3 mesi, pattuito dal padrone di casa
(il preavviso del locatore non può essere inferiore a 6 mesi).

Però non è chiaro qual è la data prevista per il rilascio che avete scritto nella lettera di disdetta.
In genere si scrive che l'immobile sarà rilasciato libero da persone e cose entro il.....

Dovrebbe essere il 16 giugno.
In tal caso avete ancora diritto a trattenere una copia delle chiavi e fare i lavori (stuccare i buchi e tinteggiare).

Il 31 maggio avete firmato insieme al locatore un verbale di rilascio e restituzione chiavi alla proprietà?
Se sì, cosa è stato annotato in merito ai lavori da fare e alla restituzione del deposito cauzionale?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
(il preavviso del locatore non può essere inferiore a 6 mesi).
Non avevo riflettuto.
Ma la domanda la avevo posta per un diverso scopo: la disdetta è pervenuta in “ritardo” rispetto alla scadenza naturale (30/4): il locatore ha perciò fatto pressione per riavere l’immobile entro maggio, per non essere obbligato a fare un nuovo rinnovo quadriennale per pochi giorni, 45.
Verosimilmente avrà dichiarato (forse nemmeno necessario) la fine del contratto al 30/4/22 .

Il locatore con voi mi pare sia stato molto “fiscale” ma anche voi dovevate chiarire le condizioni prima di consegnare le chiavi
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Se il locatore ha accettato la disdetta del conduttore con data di rilascio posteriore alla scadenza naturale del contratto (30 aprile 2022) avrebbe dovuto:

1) Comunicare all'Agenzia delle Entrate la proroga quadriennale;

2) Successivamente comunicare all'Ag. Entrate la risoluzione anticipata (la data di risoluzione è quella di rilascio).

Non è stato specificato da @Alessandra87 se il contratto è in cedolare secca, nel qual caso non sono dovute le imposte di registro annuale e di risoluzione anticipata.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Ad @Alessandra87 sembra non interessare la questione della disdetta, ma solo quella della cauzione. Tralasciando il punto 3 (l'erba ci mette un po' a crescere) mi sembra che i punti 1) e 2) siano riferiti a spese che il locatore effettivamente sosterrà per ripristinare lo stato dell'appartamento come era ad inizio locazione, salvo il deperimento d'uso. Pertanto mi sembra giusto e corretto rimborsargliele. I buchi nei muri, soprattutto se ci sono piastrelle, non si debbono fare in un immobile di proprietà altrui. La tinteggiatura, se così era stato concordato, andava fatta. Per cui ricorrere al giudice per non rimborsare i danni si può fare certamente, ma non mi sembra corretto.
 

Alessandra87

Nuovo Iscritto
Conduttore
Questo era evidente, dato che parli di un preavviso di 3 mesi:

(il preavviso del locatore non può essere inferiore a 6 mesi).

Però non è chiaro qual è la data prevista per il rilascio che avete scritto nella lettera di disdetta.
In genere si scrive che l'immobile sarà rilasciato libero da persone e cose entro il.....
Dovrebbe essere il 16 giugno.
In tal caso avete ancora diritto a trattenere una copia delle chiavi e fare i lavori (stuccare i buchi e tinteggiare).
Nella lettera di disdetta è stato scritto che avremmo lasciato il 16 giugno, il padrone di casa non appena abbiamo dato disdetta ha trovato subito un inquilino che probabilmente aveva fretta di entrare, da li ha cominciato a fare pressioni per farci uscire entro fine maggio xke dal primo giugno sarebbe subentrato il nuovo inquilino, tant’è che alla riconsegna delle chiavi c’era anche quest’ultimo (che nellUltimo mese e mezzo è venuto a veder la casa 4 volte ).
Una settimana prima abbiamo incontrato il padrone di casa che chiedeva ancora se avremmo lasciato entro fine mese; al momento di parlare dell’ imbiancatura ha detto che ci pensava lui in quanto andava fatto con pitture speciali antimuffa etc. Ha detto che avrebbe mandato l’imbianchino della casa che sta ristrutturando lì davanti. Purtroppo risulta solo verbalmente perché non è stato scritto.
Il 31 maggio avete firmato insieme al locatore un verbale di rilascio e restituzione chiavi alla proprietà?
Se sì, cosa è stato annotato in merito ai lavori da fare e alla restituzione del deposito cauzionale?
Il 31 maggio non è stato fatto nessun verbale.
Quello che vorremmo capire è, lui può trattenere senza presentare nulla che attesti che la cauzione sia andata per imbiancare? Ci aspettavamo che avrebbe trattenuto qualcosa per l’imbiancatura, ma l’intera cauzione di 1740 euro mi sembra esagerato, sempre considerando che ha detto che magari ne richiede altri perché non bastano…
Quando affittammo lui non disse nulla di non poter bucare i muri( considerando che ha affittato senza mobili, per forza di cose i muri vanno bucati per mettere anche solo la cucina, e non sono state bucate piastrelle)
e assicuro che di danni non ce ne sono in alcun modo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto