darfo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera, saluto i forumisti, pongo il mio quesito e ringrazio anticipatamente quanti vorranno darmi qualche delucidazione.
Devo rinnovare una parte dell'impianto elettrico della mia abitazione (1^ casa) della quale sono proprietario. Da informazioni assunte c/o la ditta incaricata, tale lavorazione potrà usufruire della detrazione fiscale del 50%.
Stante che la stessa mi ha rassicurato circa la conclusione dei lavori entro la fine del corrente anno e che richiederà almeno un acconto in corso d'opera (che verserei con bonifico parlante), chiedo:
1) E' necessaria la comunicazione di inizio lavori all'Agenzia delle Entrate o ad altro Ente?
2) E' sufficiente un preventivo al quale fare riferimento per il versamento del/degli acconti, oppure è necessaria l'emissione di fattura/e di pari importo/i?
3) Nel caso l'intervento si protraesse oltre il 31 dicembre, con emissione della relativa fattura a saldo nel 2022, posso ugualmente mettere in detrazione nel 730/2022 (redditi 2021) gli importi eventualmente versati nel 2021?
Ringrazio ancora ed auguro una buona serata.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
1) La comunicazione inizio lavori all'Agenzia delle Entrate è stata abolita già da qualche anno.
La comunicazione ad altri Enti (Comune) con la CIL / CILA non è dovuta si si tratta di edilizia libera. Per avere una risposta precisa devi interpellare un tecnico.

2) E' necessaria l'emissione delle fatture da parte dell'impresa, che devi pagare tramite bonifico parlante.

3) Nel mod. 730/2022 - redditi 2021 - porterai in detrazione il bonus relativo alle fatture pagate nel 2021 (anche se la fattura per il saldo verrà emessa nell'anno successivo).

A monte di tutto devi essere sicuro di aver diritto al bonus ristrutturazioni 50%.
La guida dell'Agenzia delle Entrate elenca gli interventi sulle singole unità abitative che ne possono usufruire.
Alla voce Impianto elettrico: Sostituzione dell’impianto o integrazione per messa a norma.
Tu parli di un rifacimento parziale, forse perché si tratta di un'integrazione per messa a norma che non richiede la sostituzione.
Qui la guida:
ed587c35-c2d6-7346-b79f-e2409b6a8c92 (agenziaentrate.gov.it)
(pag. 33)
 

darfo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie Uva per la sollecitudine della risposta, concisa ed esauriente come sempre. Alla prossima. Buona giornata.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Nella prima risposta è bene precisare che in mancanza di CIL / CILA (in quanto non dovute) il contribuente deve preparare una "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà" in cui dichiara che i lavori eseguiti beneficiano del bonus, e la data di inizio.
La dichiarazione non deve essere presentata all'Agenzia delle Entrate; basta conservarla ed esibirla in caso di controlli negli anni successivi.
 

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