uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Esistono delle tabelle?
No, non esistono delle tabelle "ufficiali".
Puoi farti un'idea dell'andamento del mercato (suppongo ci si debba riferire al mercato delle locazioni, non a quello delle compravendite) consultando annunci per locazioni di appartamenti simili posti nella stessa zona.

Però siccome dici che
attraverso una vertenza si è concordato che il proprietario non può dare disdetta ma al massimo adeguare il canone come sopra riportato per i successivi 4 anni.
in quella circostanza avreste dovuto specificare nel vostro accordo quali sono e come si individuano i
parametri economici di mercato vigenti alla data della scadenza (30/4/2022)
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Il locatore può mandarti anche la sua intenzione al rinnovo con un aumento di 10.000 euro al mese. Sei tu che puoi accettare o no.
Se il locatore proponesse il rinnovo con un aumento spropositato non rispetterebbe l'accordo stipulato col conduttore. Perché difficilmente potrebbe dimostrare che la sua proposta è coerente con "i parametri economici di mercato".

Io non saprei dire cosa potrà capitare se l'aumento proposto dal locatore non verrà accettato dal conduttore.
Occorrerebbe leggere interamente l'accordo stipulato tra @puciacchio e il suo locatore.
 

uva

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@puciacchio : prima di firmare quell'accordo non hai chiesto maggiori delucidazioni al locatore, o magari agli avvocati che vi hanno affiancati nella vertenza?
 

mapeit

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Non dall'Agenzia delle Entrate, ma di solito i valori delle locazioni sono abbastanza legati a quelli dei valori immobiliari. Gli osservatori sugli affitti vi sono in ambito UE, ma riferiti ai singoli stati, oppure presso le organizzazioni degli agenti immobiliari riferiti alla singola città.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Secondo me se @puciacchio e il suo locatore non hanno definito nel loro accordo un preciso parametro di riferimento e/o una fonte di informazione predeterminata, difficilmente riusciranno in futuro ad accordarsi su quali siano i "parametri economici di mercato".

Sarebbe interessante sapere come si è svolta la loro vertenza, chi e perché li ha consigliati di procedere in quel modo.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
E' una tipica forma da avvocato, quella che @puciacchio ha riportato. Vuol dire tutto e niente a seconda di come uno la interpreta, ma serve a chiudere un contenzioso che altrimenti chissà per quanto si protrarrebbe accontentando illusoriamente le parti.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
serve a chiudere un contenzioso
Però non è chiaro il motivo del contendere.

Dal post n. #3 io capisco che il locatore ha rinunciato alla possibilità di risolvere il contratto al termine dell'ottavo anno.
Può soltanto proporre l'adeguamento del canone ai parametri economici di mercato riscontrabili alla data della scadenza contrattuale (30/04/2022).
Adeguamento non significa necessariamente aumento: se l'importo medio dei canoni di locazione sarà in ribasso, significa che il locatore dovrà impegnarsi per altri 4 anni concedendo una riduzione del canone? Spero di no, piuttosto che possa mantenere il canone attuale.
A me sembra una situazione strana oltre che incerta in quanto non riferibile a parametri oggettivi chiari e verificabili. Come locatore non l'avrei accettata.
 

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