Ciao a tutti, ho acquistato un appartamento locato, il contratto scade nel 2012 (12° anno).
Ho acquiasito sufficenti info per stabilire che :
L'appartamento probabilmente non poteva essere venduto perchè l'appartamento è accatastato come abitazione, quindi non per uso commerciale.
L'agenzia immobiliare lo sapeva ma non ne ha dato peso o ha taciuto per interesse.
Il notaio e chi doveva controllare la regolarità del tutto, non se ne è accorto.
Io non sono tenuto a modificare il contratto di affitto esistente cambiando il nominativo del proprietario sul contratto, continuerò ad emettere regolare ricevuta dichiarandola in sede di 730.
Al momento della stipula del contratto di affitto (07/2000) locatore e conduttore hanno scritto che erano a conoscenza del fatto che precedentemente l'immobile era utilizzato come abitazione.
La domanda è questa:
Se ufficialmente io non ho obblighi di modifica verso l'attuale contratto, alla sua scadenza se vorrò rinnovarlo/continuarlo , dovrò comunque farne un altro visto che nel frattempo il proprietario è cambiato.
Siccome è mia intenzione far in modo che l'appartamento sia liberato, potrei far finta di niente ed in seguito appellarmi al fatto che sia impossibile affittarlo ad uso ufficio e rifiutarmi di continuare con la locazione senza pagare l'indennità di avviamento?
Grazie
Ho acquiasito sufficenti info per stabilire che :
L'appartamento probabilmente non poteva essere venduto perchè l'appartamento è accatastato come abitazione, quindi non per uso commerciale.
L'agenzia immobiliare lo sapeva ma non ne ha dato peso o ha taciuto per interesse.
Il notaio e chi doveva controllare la regolarità del tutto, non se ne è accorto.
Io non sono tenuto a modificare il contratto di affitto esistente cambiando il nominativo del proprietario sul contratto, continuerò ad emettere regolare ricevuta dichiarandola in sede di 730.
Al momento della stipula del contratto di affitto (07/2000) locatore e conduttore hanno scritto che erano a conoscenza del fatto che precedentemente l'immobile era utilizzato come abitazione.
La domanda è questa:
Se ufficialmente io non ho obblighi di modifica verso l'attuale contratto, alla sua scadenza se vorrò rinnovarlo/continuarlo , dovrò comunque farne un altro visto che nel frattempo il proprietario è cambiato.
Siccome è mia intenzione far in modo che l'appartamento sia liberato, potrei far finta di niente ed in seguito appellarmi al fatto che sia impossibile affittarlo ad uso ufficio e rifiutarmi di continuare con la locazione senza pagare l'indennità di avviamento?
Grazie