ilgaglioffo

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Proprietario Casa
Buongiorno,
nel 2021 ho acquistato una nuova costruzione dove sono presenti 4 unità immobiliari senza condominio, costituenti un'unica palazzina.
Al di sotto di una di queste unità, nel subalterno del posto auto/giardino è presente un serbatoio GPL ivi posizionato nel 2015 (2000 o 3000 litri, di forma "verticale"): questa scelta deriva dal fatto che lo stesso serbatoio serve la nostra palazzina e quella di fronte, costruita, appunto, attorno al 2015.
I proprietari dell'unità immobiliare che ha il serbatoio GPL sotto al proprio posto auto sono cambiati ed i nuovi entrati hanno immediatamente sollevato delle questioni sul fatto che il suddetto sia a norma (pilotati da un tecnico che, peraltro, si offrirebbe di fare una perizia in tal senso).
Personalmente, ho svolto i miei accertamenti ed ho scoperto che l'azienda che ci fornisce il gpl con ricarica del serbatoio a domicilio non ha la SCIA aggiornata; ho quindi fatto una ricerca "storica" risalendo all'azienda installatrice e all'ingegnere certificatore, i quali mi hanno confermato che, nel 2021 (non conosco la data precisa), la SCIA non venne rinnovata poiché il serbatoio è stato "sormontato" da un anello di cemento armato atto a rendere uniforme il piano di calpestio del posto auto suddetto.
Sono francamente sconcertato e non ho alternative perché il metano è ancora in fase di "posa" (hanno recentemente collocato la conduttura): come mi consigliate di muovermi?
In tutto questo, avrei necessità di vendere la casa poiché ne ho trovata un'altra, più grande, che risponde alle nuove esigenze della mia famiglia: essendo una persona onesta, cosa posso fare per vendere senza lasciare "grane" a potenziali acquirenti?
Aggiungo un'ultima domanda: i proprietari del subalterno vorrebbero procedere alla rimozione del serbatoio, ripartendo le spese di rifacimento del posto auto tra la nostra palazzina e quella di fronte: è corretto? Il serbatoio del GPL, invece, verrebbe rimosso a spese dell'attuale fornitore, se tutti i clienti chiudono il contratto.
Attendo Vostro riscontro e Vi ringrazio.
 
Particolari poco chiari che solo una perizia in loco può chiarire.

Al di sotto di una di queste unità, nel subalterno del posto auto/giardino è presente un serbatoio GPL ivi posizionato nel 2015 (2000 o 3000 litri, di forma "verticale"):
Fuori terra o interrato?

Si puo rispondere alle seguenti questioni:



ho acquistato una nuova costruzione dove sono presenti 4 unità immobiliari senza condominio, costituenti un'unica palazzina
È un Condominio anche se non dotato di amministrazione-codice fiscale etc.


come mi consigliate di muovermi?
Aspettare Dicembre per risolvere un problema di combustibile?
Non e chiaro se il rifornimento non venga più fatto.
Mica si possono fare miracoli.


essendo una persona onesta, cosa posso fare per vendere senza lasciare "grane" a potenziali acquirenti?
Li informi del problema e ne tieni conto scontando dal prezzo di vendita.


ultima domanda: i proprietari del subalterno vorrebbero procedere alla rimozione del serbatoio, ripartendo le spese di rifacimento del posto auto tra la nostra palazzina e quella di fronte: è corretto?
Hanno una servitù passiva creata dal costruttore...essendo un Bene Comune la dismissione necessita del parere favorevole unanime (tutti).
In teoria le spese di rimozione/ripristino a carico di tutti...ma se vuole ottenere il consenso dovrà contribuire se non sostenere in toto da solo.
In fin dei conti ha comprato con una servitù (peso) e pagato proporzionalmente meno.
 
Buongiorno,
rispondo per punti:
1) Il bombolone è interrato
2) Non intendo scontare nulla, giacché il problema non è stato da me creato e devo tutelare la mia proprietà da "danni" arrecati da altri (in primis la società costruttrice)
3) Nell'atto di compravendita io ho una segnalazione di accettazione di un regolamento di condominio dove viene esplicitata la presenza del serbatoio sotto quel subalterno (e stessa indicazione hanno anche i nuovi proprietari). Non sono esplicitate servitù di passaggio passive.
4) I condomini dell'altra palazzina, quella costruita nel 2015, non hanno alcuna indicazione di servitù o similia nei loro atti di compravendita (a maggior ragione che, nel 2015, al posto della mia palazzina c'era un prato)
5) Laddove la palazzina suddetta (con il relativo condominio) si opponessero alla rimozione e a pagare i lavori, decidendo di rifarsi verso il costruttore, come potrei uscirne? Avevo anche pensato di far generare un preventivo per il rifacimento, "anticipare" la mia quota con un qualcosa di scritto ai nuovi proprietari del subalterno e svincolare eventuali nuovi acquirenti della mia proprietà
6) Il serbatoio viene ad oggi ricaricato costantemente e regolarmente pur non essendoci la SCIA...
 

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