fabrizio

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Proprietario Casa
Buongiorno,premetto di abitare in un paesino in una casa indipendente e circa 50 anni enel e telelcom hanno fissato i cavi alla facciata della casa d'accordo probabilmente con i vecchi proprietari.
Il cavo del telefono è murato fino metà facciata dopodichè esce "volante " verso altre abitazioni.
L'altra mattina si presenta una ditta appaltatrice con uno scavatore con l'intenzione di scavare in prossimità delle fondamenta per rintracciare il cavo del telefono .
Io mi sono opposto e ho preteso un sopralluogo di un tecnico affinchè mi garantisse la regolarità dell'esecuzione dei lavoro considerando che si trattava sempre di scavare nelle fondamenta.
Oltretutto non avevano nessuna documentazione che comprovasse il diritto di passare nuovamente sulla mia proprietà (fondamenta e facciata).
Di fronte alla mia richiesta hanno fatto diverse telefonate ma da come ho capito, nessuno al momento si è preso la responsabilità autorizzare lo scavo e quindi sono andati via e siamo rimasti che mi avrebbero fatto contattare.
Secondo voi è una procedura corretta, premetto di non essere assolutamente competente ma avrebbero potuto scavare nella strada intercettando il cavo ed evitando la mia abitazione,
Grazie a tutti.
 
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Dimaraz

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Hai fatto bene.
In primis dovevano informarti con congruo anticipo delle loro intenzioni si che potevi opporre il tuo diniego.

Avere un diritto di servitù (per il solo passaggii di cavi) non significa automaticamente poter accedere ad una Proprietà Privata o iniziare lavori potenzialmente lesivi.

Attendi notizie o premunisciti interpellando un tecnico che ti assista nel caso tornino.
 

fabrizio

Membro Attivo
Proprietario Casa
Hai fatto bene.
In primis dovevano informarti con congruo anticipo delle loro intenzioni si che potevi opporre il tuo diniego.

Avere un diritto di servitù (per il solo passaggii di cavi) non significa automaticamente poter accedere ad una Proprietà Privata o iniziare lavori potenzialmente lesivi.

Attendi notizie o premunisciti interpellando un tecnico che ti assista nel caso tornino.
Grz, stamattina ho chiesto all'architetto di quando ho fatto i lavori e anche lui è rimasto un po' perplesso specialmente sull'intercettare il cavo nelle fondamenta.
Vediamo cosa mi dicono........basta che non vengano quando non ci siamo..;) !!!
Cmq vi aggiornerò...
Grazie della disponibilità
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
L'altra mattina si presenta una ditta appaltatrice con uno scavatore con l'intenzione di scavare in prossimità delle fondamenta per rintracciare il cavo del telefono .
Da come descrivi i fatti sembra che l'intervento dovesse essere svolto sullo spazio pubblica antistante la tua casa. Ovviamente ti avrebbero dovuto avvisare solo se i lavori ti avessero creato disagio per accedere o per eventuali rumori e movimento terra con produzione di polvere.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Grz, stamattina ho chiesto all'architetto di quando ho fatto i lavori e anche lui è rimasto un po' perplesso specialmente sull'intercettare il cavo nelle fondamenta.
Vediamo cosa mi dicono........basta che non vengano quando non ci siamo..;) !!!
Cmq vi aggiornerò...
Grazie della disponibilità
Sarebbe preferibile chiedere ad un legale. Per quanto l'architetto sia volenteroso non ha la competenza di un legale.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
se vogliono interrare il cavo vanno al palo precedente la tua abitazione ed incominciano ad interrare da lì. poi se il cavo aereo non lo usano più lo possono tranciare così ti liberi di una servitù.
 

fabrizio

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti , mi sembrava corretto aggiornarvi sull'evolversi della vicenda sia per la disponibilità dimostrata sia per essere utile ad altri iscritti.
In questi giorni mi è arrivata una mail da una ditta che esegue lavori per conto di telecom con la quale mi chiede il consenso al passaggio sulla mia facciata motivandola "per motivi di sviluppo della linea generale" offrendomi un'indennità una tantum di un centinaio di euro.
La cosa buffa è nel corpo della lettera, viene scritto il contrario cioè, io acconsento al compimento dell'opera e chiedo che mi venga corrisposta quella somma come indennizzo. ;) (loro hanno deciso quanto offrirmi ma sono io a chiedere quella cifra....
Tra l'altro nella lettera non reclamano alcun diritto di servitù o di passaggio quindi deduco che non esista altrimenti ne avrebbero dato atto , anche con un semplice " sig proprietario ho diritto di passare e non mi rompere ..."
Grazie a tutti.
 

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