ralf

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buongiorno a tutto il forum un mio conoscente mi chiede se una volta acquistato un cosiddetto loft,di fatto un locale censito
C3, potrà poi prenderci la residenza.in tutti i casi in che cosa incorre se ci va ad abitare?
grazie
 

roberto.spalti

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Non si può prendere la residenza in un immobile che non abbia destinazione abitativa.
In caso di controlli viene denunciato per abuso edilizio dato che in un C/3 non possono essere installate cucine e zone destinate alla residenza stabile delle persone.
 

nilva

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roberto.spalti ha scritto:
Non si può prendere la residenza in un immobile che non abbia destinazione abitativa.
In caso di controlli viene denunciato per abuso edilizio dato che in un C/3 non possono essere installate cucine e zone destinate alla residenza stabile delle persone.

Scusate, ma come è possibile che a Milano ci siano centinaia di appartamenti NUOVI accatastati C3 nei quali vivono regolarmente intere famiglie ? Cosa comporta la denuncia per abuso edilizio?
 

m.b.

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roberto.spalti ha scritto:
in un C/3 non possono essere installate cucine e zone destinate alla residenza stabile delle persone.
Concordo pienamente sul fatto che in un C/3 sia rischioso prendere la residenza in quanto gli immobili di questa categoria hanno la "usabilità" e non la "abitabilità", ma vorrei capire bene perchè non ci si possa installare una cucina. Hai dei riferimenti normativi in merito?
Io pensavo che non ci fosse nessuna legge che vieti di installare una cucina o di mettere un letto in un laboratorio...
 

Franca68

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Proprietario Casa
Fino al 2005 potevi tranquillamente prendere la residenza perchè una circolare del ministero dell'Interno recitava …non può essere di ostacolo alla iscrizione anagrafica la natura dell’alloggio, quale ad esempio un fabbricato privo di licenza di abitabilità ovvero non conforme a prescrizioni urbanistiche, grotte, alloggi in roulottes mentre il "pacchetto sicurezza" approvato dal Consiglio dei Ministri il 21.05.2008, prevede l'aggiunta di un comma all'art. 1 della Legge Anagrafica.

Il nuovo testo prevede che: L’iscrizione anagrafica sia subordinata alla verifica, da parte del Comune, delle condizioni igienico-sanitarie dell'immobile in cui il richiedente intende fissare la propria residenza, ai sensi delle vigenti norme sanitarie
Se a Milano tante famiglie vivono in appartamenti accatastati C3, evidentemente i controlli del Comune non vengono effettuati, oppure se vengono effettuati, si controllano esclusivamente i requisiti igienico sanitari senza però controllare la parte inerente l'Ufficio tecnico
 

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franca68, peccato che i loft moderni, in quanto a impianti e requisiti igienico sanitari, sono quasi sempre nettamente superiori rispetto a tante abitazioni accatastate come tali, ma vetuste, ma, essendo nel paese delle banane, i controsnsi sono all'ordine del giorno. Comunque, rispondendo al topic, in un locale non accatastato in categoria A non è possibile prendere la residenza, qualcuno l'ha ottenuta solo per una svista del vigile accertatore o per altre vie traverse, ma teoricamente non è possibile, quindi consiglio al tuo amico di prendere la residenza presso parenti od amici; per il resto nessuna legge vieta di passare del tempo nel suo locale. Per quanto riguarda il presunto abuso edilizio: se i lavori di ristrutturazione sono stati autorizzati, non c'è nessun abuso edilizio, anche perchè in un locale ristrutturato il bagno e gli impianti sono gli stessi utilizzati nelle abitazioni.
 

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