Credo tu sia in errore: ovvio che la valorizzazione dei consumi dell'inquilino potrà essere fatta solo quando saranno disponibili tutte le letture dei ripartitori, che appunto permetteranno di ripartire la spesa totale secondo i riparti letti.
Ma credo uva intendesse appunto di effettuale la lettura provvisoria dei soli ripartitori all'uscita dell'inquilino: e attendere la chiusura finale con la totalità delle letture degli altri alloggi. Poi per l'alloggio in questione se al momento della risoluzione contratto fosse risultata una somma ipotizziamo di 2500 unità, ed a fine gestione 3500 (ipotizzo che nel frattempo fosse subentrato un altro inquilino) , se alle 3500 unità corrispondeva un addebito X, all'inquilino 1 spetterebbero X*2500/3500.
I maneggi con le applicazioni office, sono solo strumenti di agevolazione calcoli e reportistica.
L'unico obbligo è avere un terzo responsabile della centrale termica, abilitato.
La contabilizzazione può essere svolta da chiunque disponga del SW di elaborazione delle letture, e magari dell'HW per la lettura remota, fortunatamente oggi obbligatoriamente fornibile dai produttori dei ripartitori. Semmai occorre un minimo di competenza nel caso si riscontrino mancate letture di alcuni ripartitori.
Nel mio condominio avevo chiesto espressamente l'acquisto dell'applicativo, e per 3-4 anni la lettura-ripartizione è stata fatta dall'amministrazione. Poi purtroppo questa si è stufata, avrebbe dovuto sostituire il PC portatile .....: e ci ha passati ad una ditta agganciata al conduttore della centrale termica (abbiamo tra l'altro il teleriscaldamento)