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anma

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Buonasera a tutti e grazie per l'attenzione.
Controllando le spese sanitarie del mio 730 precompilato ho visto che:
1) compaiono alcune spese per le quali non ho più lo scontrino
2) ho alcuni scontrini che non compaiono nell'elenco (malgrado vada sempre nella stessa farmacia e sempre per gli stessi farmaci)
3) compare uno scontrino dall'importo relativamente alto, emesso in pieno lockdown dalla farmacia di una città dove non vado da anni. - (e non capisco come sia possibile)
Rifarò l'elenco e cancellerò questa voce ma per gli altri due punti come mi regolo?
 
Se sono di piccolo importo e sono l’unica modifica potresti lasciar perdere.
Per principio esporrei tutti gli scontrini relativi a medicinali o presidi detraibili. Ricorda che non tutto ciò che si acquista in farmacia è classificato come farmaco
 
C'è uno scontrino relativamente alto, onde evitare problemi correggerei il totale che risulta all'Agenzia delle Entrate mettendoci il totale di cui si hanno FISICAMENTE gli scontrini in mano.
 
3) compare uno scontrino dall'importo relativamente alto, emesso in pieno lockdown dalla farmacia di una città dove non vado da anni. - (e non capisco come sia possibile)

Molte farmacie, come la mia, censiscono i clienti. La mia addirittura fa la raccolta punti, una raccolta punti che tutti ci auguriamo di non completare, sennò vuol dire che compriamo troppe medicine! Censendo i clienti, basta un caso di omonimia per assegnare un prodotto a un cliente anziché a un altro.
 
sull'argomento se possibile senza fare una nuova discussione : sapete se le cure sostenute all'estero extra UE vanno riportate nello stesso rigo di quelle italiane o in un punto diverso? E' la prima volta che mi capita .... so che va fatta e conservata la traduzione delle fatture
 
Secondo me dovresti farti due conti per vedere se eventuali correzioni fossero a tuo favore o a tuo sfavore: le farei solo nel primo caso...

Io sapevo che anche accettando la precompilata, è possibile che l'Agenzia delle Entrate chieda i giustificativi. E' chiaro, la probabilità si alza man mano che le spese sanitarie si elevano. Con 10.000 Euro di spese sanitarie credo ad esempio che non ci sia precompilata che tenga: tu la accetti, ma l'agenzia delle entrate prima o poi chiede i giustificativi.

Meglio muoversi con cautela con il recupero IRPEF 19%.

Accettare la precompilata non vuol dire, al 100%, esentarsi da controlli, ma a mio avviso al massimo al 90-95%, SE gli importi non sono "disinvolti".
 
...appunto: "a tuo avviso", ma non mi sembra che sia proprio come dici. Accettando la precompilata non ci saranno controlli.

FONTE: https://www.ipsoa.it/documents/fisc...ttare la,alle agevolazioni nonché degli oneri

Il vantaggio di accettare la dichiarazione consiste in un’esenzione dai controlli formali pur restando la possibilità, per l’Agenzia delle Entrate, di controllare la sussistenza delle condizioni soggettive che danno diritto alle detrazioni, comprese quelle per familiari a carico, e alle agevolazioni nonché degli oneri certificati dai sostituti d’imposta per i quali gli stessi non hanno effettuato le relative trattenute
 

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