Terreno occupato senza titolo

[Maria Angela Fiori]

Buonasera, ho ricevuto in eredità un terreno da una zia, per il quale devo fare la successione. Mi sono interessata del terreno da quando mia zia era in vita, perché era occupato senza titolo da una persona, nonostante avesse ricevuto delle lettere dall'avvocato con la richiesta di andar via dalla citata proprietà. Il terreno in origine era di mia zia e di un suo nipote, deceduto prima di lei, che avevano incaricato, da circa 10 anni, senza nessun contratto scritto, l'attuale l'ccupante di coltivarlo e di dividere i prodotti. Dalla data del decesso del nipote di mia zia, l'occupante ha chiesto, per andarsene dal terreno, una cifra importante, in alternativa un pezzo della proprietà. Naturalmente mia zia non ha accettato tali condizioni e da quel momento non ha più consegnato i prodotti dell'orto.
È necessario fare causa e aspettare anni prima che l'occupante venga costretto ad andarsene o è possibile mettere in atto altre azioni per la soluzione del caso? Premetto che la persona che ha occupato il terreno è deciso a non andar via.

 

[Gianco]

Dalla data del decesso del nipote di mia zia, l'occupante ha chiesto, per andarsene dal terreno, una cifra importante, in alternativa un pezzo della proprietà.

Di questi contatti esiste traccia? E soprattutto fra i vostri contatti, tracciati, non devono essere trascorsi oltre vent'anni.
Poiché noto che è intervenuto un avvocato: cosa ne pensa?

 

[billi]

"l'occupante", ma non è neanche corretto il termine, non ha diritto a un bel nulla, in quanto vi era un accordo tra proprieta e coltivatore puro e semplice. non ha migliorato il fondo, e non ha posseduto e utilizzato animo domini con il totale disinteresse del proprietario. il negozio giuridico instaurato tra i due e del semplice uso e nulla altro, senza alcuna modifica della destinazione e nessun miglioramento e nessuna prescrizione acquisitiva ai fini di un ipotetico usucapione, non ne ha i requisiti. ergo, deve andar via e con tante scuse.

 

[Gianco]

Il terreno in origine era di mia zia e di un suo nipote, deceduto prima di lei, che avevano incaricato, da circa 10 anni, senza nessun contratto scritto, l'attuale l'ccupante di coltivarlo e di dividere i prodotti. Dalla data del decesso del nipote di mia zia, l'occupante ha chiesto, per andarsene dal terreno, una cifra importante, in alternativa un pezzo della proprietà.

Certamente rivolgersi alla giustizia comporterà perdite di tempo prevedibili per la sua generale staticità. Di certo quanto sopra riportato non da un minimo di speranza al possessore di tentare il riconoscimento dell'usucapione. Purtroppo, come dicevo, si tratta di avere pazienza ed attendere la sempre promessa, ma mai attuata, riforma della Giustizia.