Una masseria divisa può essere "condominio" ai fini Superbonus

[Pippo Latorre]

Buongiorno a tutti. Sono coproprietario di una masseria antica, dichiarata di interesse storico, suddivisa in 7 quote accatastate separatamente.
Dette quote sono state accatastate circa 30 anni fa, con ingressi, indipendenti sulla carta, ma mai realizzati fisicamente.
Domanda 1): ai fini del godimento del superbonus del 110% la masseria può essere considerata un condominio?
Io credo di no. Però se si creano gli accessi indipendenti, (si spera senza ostacoli da parte delle Belle Arti) si potrebbe prima creare un condominio e poi procedere con la ristrutturazione sfruttando i massimali previsti per i condomini?
Domanda 2): Il superbonus per l'efficientamento energetico e il sismabonus in zona 3 sono cumulativamente incentivati al 110%?
Grazie. Pippo.

 

[vittorievic]

accatastate separatamente

cioè vuoi dire che le proprietà corrispondo a dei subalterni, quindi sono unità immobiliari indipendenti?

 

[Dimaraz]

Dette quote sono state accatastate circa 30 anni fa, con ingressi, indipendenti sulla carta, ma mai realizzati fisicamente.

Salvo fraintendimenti (spiegazione ambigua)...come può essere stata dichiarata (certificato) una cosa inesistente?
Sarebbe un "abuso" ed in quanto tale va sanato/realizzato prima di solo pensare al bonus.

Se è (quando sarà) un edificio con "parti comuni e parti private" allora è (sarà) un Condominio....gli "ingressi indipendenti" non sono elementi necessari.

Quanti al "cumulo" ciò è possibile non appena viene realizzato un "intervento trainante".

 

[Jan80]

Sarebbe un "abuso" ed in quanto tale va sanato/realizzato prima di solo pensare al bonus.

Assolutamente! Prima deve esistere una conformità urbanistico-- catastale

Sarà poi possibile anche il cumulo degli importi in detrazione.

 

[Pippo Latorre]

E' tutto chiaro. Grazie a tutti.