alessandro1982

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno, sono in procinto di vendere un immobile. Ho firmato un atto preliminare di compravendita in cui l'acquirente ha anche la possibilità di accettare "per se o per persona da nominare". A breve questo contratto scadrà e l'acquirente mi ha detto che a comprare l'immobile non sarà lui direttamente ma suo cugino. Fermo restando che per me non ci sono problemi (basti che sia tutto regolare), vorrei chiedere quali sono i passaggi tecnici (documenti, diciture nel rogito e quant'altro) per far sì che avvenga questo passaggio in modo che sia tutto regolare e coerente con l'atto preliminare? Inoltre, per quanto riguarda la caparra (che è già stata versata) come si deve procedere? Grazie mille...
 
a me è capitato anni fa, stesso caso tuo, avevo in mano la caparra e al rogito è apparso l'intestatario, diverso dal promissario
ha fatto tutto il notaio, se nel frattempo non è cambiato nulla la compravendita è lecita
 
Grazie mille, ti vorrei chiedere però qualche dettaglio tecnico: al rogito il nuovo acquirente ha pagato solo il saldo o ha pagato tutto e tu hai dovuto restituire la caparra al primo acquirente? È stato formalizzato in qualche modo il passaggio dal primo acquirente al secondo (es. nel rogito o in qualche documento integrativo)?
 
ha pagato solo il saldo e il notaio ha scritto in atto il nome dell'acquirente effettivo
mi pare di ricordare che nel compromesso c'era già l'opzione di acquisto per sè o persona da nominare
 
Giuste le precisazioni dell'utente gattaccia: il nuovo promissario acquirente paga solo quanto RESTA da pagare, cioè il saldo.

Una cosa molto importante per il NOTAIO che dovrà rogitare, è sapere se il cugino ha già una prima casa e relative pertinenze C/2, C/6, C/7, questo ai fini del CALCOLO delle spese per l'ATTO NOTARILE.

Sembra banale, ma va detto al notaio: il "per sé o persona da nominare" è lecito, purché la persona da nominare specifichi se per lui sarà prima casa + pertinenze, oppure seconda casa + pertinenze.
 
sono in procinto di vendere un immobile

IMPORTANTE. Visto che stai vendendo, pensa un attimo se hai IN CORSO dei RECUPERI IRPEF DECENNALI per RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA!
Forse non lo sai, ma tali recuperi SI TRASFERISCONO AUTOMATICAMENTE ALL'ACQUIRENTE, a meno che NON SIA DIVERSAMENTE SPECIFICATO sull'atto notarile di compravendita!
 
Al fine di CONSERVARE IL DIRITTO A RECUPERARE L'IRPEF per le ristrutturazioni edilizie che hai PAGATO TU, sul rogito notarile di compravendita dovrà risultare scritto quanto segue:

"La parte venditrice si riserva il diritto di proseguire l'utilizzo delle detrazioni fiscali in corso relative a spese per interventi effettuati sull'immobile.--------------------------"
 
Ti informo inoltre che, A TITOLO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE, poiché tu sei il venditore e normalmente IL NOTAIO LO SCEGLIE L'ACQUIRENTE, puoi chiedere il giorno prima della stipula, UNA COPIA DEL ROGITO NOTARILE, in modo da leggerlo con attenzione.

Attenzione, alcuni notai sbagliano a trascrivere i numeri!! Mi è accaduto personalmente!! Non sentirti inferiore ai notai, in quanto spesso si avvalgono di segretarie che lavorano male!! Nel mio caso una segretaria sbagliò a scrivere il cognome dell'acquirente, e ciò in ogni esemplare del cognome presente sull'atto notarile!! Attenzione, quindi!
 
L'unica avvertenza è che il notaio, per rispettare la data prevista per il rogito, dovrà essere avvertito per tempo del cambio di acquirente.
A rogito sarà versato il solo saldo.

Aggiungo che serve copia di carta d'identità e del codice fiscale dell'acquirente, nonché certificato di residenza e certificato di stato di famiglia. Magari prima di produrre tutto ciò chiedi al notaio, ma DI SOLITO chiedono questo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top